Europeo 2008 Italia - Olanda: Analisi Tecnico-Tattica
ANALISI TECNICO-TATTICA EUROPEO 2008 ITALIA-OLANDA 0-3"CRACK DEI CAMPIONI DEL MONDO"
a cura di Gabriele Aielli
Troppo brutta per essere vera l’Italia campione
del mondo.
Di contro un’Olanda che gioca un calcio molto vicino al catenaccio all’Italiana.
La chiave della partita è stata la grande compattezza di squadra da parte dell’Olanda sotto tutti gli aspetti:è stata sempre corta nella fase di non possesso per poi contrattaccare con ripartente micidiali.
L’ Italia invece è stata troppo lunga per poter contenere i contrattacchi olandesi nella fase di non possesso e troppo prevedibile e lenta nella fase di possesso.
Nel secondo tempo con l’ingresso in campo di Grosso, Del Piero e Cassano abbiamo creato superiorità numerica con duelli e inserimenti, ma non è bastato per rientrare in partita….
Di contro un’Olanda che gioca un calcio molto vicino al catenaccio all’Italiana.
La chiave della partita è stata la grande compattezza di squadra da parte dell’Olanda sotto tutti gli aspetti:è stata sempre corta nella fase di non possesso per poi contrattaccare con ripartente micidiali.
L’ Italia invece è stata troppo lunga per poter contenere i contrattacchi olandesi nella fase di non possesso e troppo prevedibile e lenta nella fase di possesso.
Nel secondo tempo con l’ingresso in campo di Grosso, Del Piero e Cassano abbiamo creato superiorità numerica con duelli e inserimenti, ma non è bastato per rientrare in partita….
CONTRAPPOSIZIONE DELLE SQUADRE
ITALIA (4-3-3): BUFFON, PANUCCI, BARZAGLI, MATERAZZI,
ZAMBROTTA, AMBROSINI, PIRLO, GATTUSO, CAMORANESI, DI NATALE, TONI
NELLA
FASE DI POSSESSO: L’ ITALIA NON TROVA GLI SPAZI SIA PER
ATTACCARE CON GIOCO AEREO SIA CON IL GIOCO MANOVRATO, IN QUANTO L’
OLANDA HA STRETTO SEMPRE LA SECONDA E LA TERZA LINEA. NEL SECONDO TEMPO
CON L’INGRESSO IN CAMPO DI DEL PIERO E CASSANO, L’ITALIA E’
STATA PIU’ EFFICACE PERCHE’ PIU’ ABILE NEL 1>1. INOLTRE
L’ITALIA TROVA DIFFICOLTA’ NELL’IMPOSTAZIONE DEL GIOCO
PER LA MARCATURA INDIRETTA DI VAN DER VAART SU PIRLO.
NELLA FASE DI NON POSSESSO: INVECE, L’ITALIA SUBISCE SULLE CORSIE LATERALI LE CONVERSIONI INTERNE DEI DUE ESTERNI OFFENSIVI (KUYT E SNEIJDER) .
NELLA FASE DI NON POSSESSO: INVECE, L’ITALIA SUBISCE SULLE CORSIE LATERALI LE CONVERSIONI INTERNE DEI DUE ESTERNI OFFENSIVI (KUYT E SNEIJDER) .
OLANDA (4-2-3-1): VAN DER SAR, OOIJER, BOULAHROUZ, MATHIJSEN, VAN BRONCKHORST, ENELAAR, DE JONG, SNEIJDER, VAN DER VAART, KUYT, VAN NISTYELOOY
NELLA
FASE DI POSSESSO: L’OLANDA SVILUPPA RIPARTENZE ATTACCANDO
GLI SPAZI SULLE CORSIE LATERALI, PREVALENTEMENTE SULLA FASCIA DI SINISTRA
(TRATTEGGIO ROSSO).
NELLA FASE DI NON POSSESSO: GLI OLANDESI HANNO SUBITO SOLO NEL SECONDO TEMPO SU PALLE INATTIVE E SUGLI 1>1 SULLE CORSIE LATERALI, SOPRATTUTTO SULLA CORSIA DI SINISTRA CON INCURSIONI DI GROSSO.
NELLA FASE DI NON POSSESSO: GLI OLANDESI HANNO SUBITO SOLO NEL SECONDO TEMPO SU PALLE INATTIVE E SUGLI 1>1 SULLE CORSIE LATERALI, SOPRATTUTTO SULLA CORSIA DI SINISTRA CON INCURSIONI DI GROSSO.