| Calciomercato | Formazioni ufficiali  | PronosticiCuriosità e statisticheArea TecnicaStorie di CampioniVideo  |  Sport |
 
| Home | Serie A  | Partite di oggiDiretta delle partite | Risultati liveFantacalcio  |  Probabili formazioniCalcio in tvCalcio News |

Analisi Tattica del Match Juventus-Milan - 16° Giornata Campionato Serie A Calcio 2008/2009

ANALISI TECNICO-TATTICA DI: JUVENTUS - MILAN 4-2
CAMPIONATO SERIE A STAGIONE 2008/2009 (16°GIORNATA)
"JUVE AFFAMATA"
a cura di Gabriele Aielli

Una Juve muscolare supera il Milan più tecnico.

La Juve è stata ineccepibile nella fase di non possesso, molto concreta nella fase di possesso.

Dal punto di vista puramente tattico la Juve, pur non essendo trascendentale nella fase di possesso, ha dimostrato concentrazione e ordine soprattutto nella fase di non possesso, raddoppiando le marcature in ogni zona del campo e mantenendo spesso tutta la squadra dietro la linea della palla.

Il Milan non riesce ad agire in fase di non possesso con equilibrio, sia per caratteristiche dei giocatori in campo che per il sistema di gioco. Soprattutto, il Milan non riesce a sviluppare la transizione positiva con velocità rimanendo sempre prevedibile.
CONTRAPPOSIZIONE DELLE SQUADRE
Tattica Milan - Napoli


JUVENTUS (4-4-2):
Manninger; Grygera, Mellberg, Chiellini, Molinaro; Marchionni, Sissoko (dal 43’ s.t. Zanetti), Marchisio, Nedved (dal 30’ p.t. De Ceglie); Amauri (dal 44’ s.t. Iaquinta), Del Piero. (Chimenti, Ariaudo, Salihamidzic, Giovinco). All. Ranieri.

NELLA FASE DI POSSESSO: LA JUVENTUS SVILUPPA LE RIPARTENZE RECUPERANDO PALLA IN ZONA ALTA PER POI ATTACCARE GLI SPAZI CREATISI SULLE ZONE LATERALI. (FRECCE BIANCO- NERE)

NELLA FASE DI NON POSSESSO: LA JUVENTUS RIMANE SEMPRE CORTA SOPRATTUTTO CON LA SECONDA E TERZA LINEA, RESTANDO QUASI SEMPRE CON TUTTI GLI EFFETTIVI DIETRO LA LINEA DELLA PALLA, TOGLIENDO AL MILAN SIA L‘AMPIEZZA CHE LA PROFONDITA’.(TRATTEGGIO NERO)
CONTRAPPOSIZIONE DELLE SQUADRE
Analisi partita Milan - Napoli

MILAN (primo tempo 4-3-2-1):
Abbiati; Zambrotta, Maldini, Kaladze, Jankulovski; Emerson, Pirlo, Ambrosini; Seedorf, Ronaldinho; Pato. All. Ancelotti.
NELLA FASE DI POSSESSO: IL MILAN ATTACCA SOPRATTUTTO NELLA ZONA CENTRALE TRA LE DUE LINEE DELLA JUVE, CON SEEDORF E RONALDINHO, MA NON RIESCE A TROVARE GLI SPAZI IN QUANTO LE LINEE SONO SEMPRE CORTE.
(FRECCE ROSSO- NERO)

NELLA FASE DI NON POSSESSO: INVECE SUBISCE SULLE ZONE LATERALI PERCHE' NON RIESCE A COPRIRE L’AMPIEZZA CON LE SCALATE.
IL MILAN,SULLE CORSIE LATERALI SI TROVA AD AFFRONTARE GLI AVVERSARI SEMPRE IN 1<1 SENZA RADDOPPI. (TRATTEGGIO ROSSO)
NEL SECONDO TEMPO IL MILAN E’ RISULTATO SPACCATO IN DUE FRAMMENTI COME SI PUO’ VEDERE DA FIGURA, MANTENENDO POCO EQUILIBRIO NELLA FASE DI NON POSSESSO COME GIA’ SOTTOLINEATO (TRATTEGGIO ROSSO)
Analisi partita Milan - Napoli

MILAN (secondo tempo 4-2-3-1):
Abbiati; Zambrotta, Maldini, Kaladze, Jankulovski; Ambrosini, Pirlo; Pato, Seedorf, Ronaldinho; Shevchnko. All. Ancelotti.
Ami allenare? Commenta anche tu la sfida dell'Olimpico di Torino. Misura la tua abilità di saper leggere le partite con gli altri allenatori
-> clicca qui per lasciare la tua personale analisi
Calciomagazine.net© - Edizione Sportiva del Periodico L'Opinionista
n. reg. Trib. Pescara n.08/08 dell'11/04/08. Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
tutti i diritti sono riservati - vietata ogni riproduzione anche se parziale