Analisi Tattica: Roma-Milan
ANALISI TECNICO-TATTICA DI: ROMA - MILAN"L’INDIVIDUALITA’ AL SERVIZIO DELLA SQUADRA"
a cura di Gabriele Aielli
Prima di analizzare
Roma - Milan devo fare una premessa importante: è stata una partita
molto equilibrata e solo nel secondo tempo le sostituzioni effettuate
da Spalletti hanno cambiato le sorti del match.
Nella prima parte della partita il Milan è stato molto pericoloso quando entrava in possesso palla nella zona centrale del campo (vedi figure).
La Roma invece non è riuscita a sviluppare la propria filosofia di gioco ovvero quella di ripartire attaccando gli spazi fino alle sostituzioni effettuate (vedi figure).
Nella prima parte della partita il Milan è stato molto pericoloso quando entrava in possesso palla nella zona centrale del campo (vedi figure).
La Roma invece non è riuscita a sviluppare la propria filosofia di gioco ovvero quella di ripartire attaccando gli spazi fino alle sostituzioni effettuate (vedi figure).
CONTRAPPOSIZIONE
DELLE SQUADRE
MILAN (4-3-2-1): KALAC, ODDO, FAVALLI,
MALDINI, KALADZE,PIRLO, GATTUSO, AMBROSINI, SEEDORF, KAKA’, PATO.
NELLA
FASE DI POSSESSO: IL MILAN, IN SUPERIORITA’ NUMERICA NELLA
ZONA CENTRALE (5>3), SVILUPPA IL PROPRIO POSSESSO PER POI SERVIRE TRA
LE LINEE (SEEDORF E KAKA’) E ATTACCARE CON L’1>1. INOLTRE
IL MILAN ATTACCA CON LE SOVRAPPOSIZIONI LATERALI DEGLI ESTERNI DIFENSIVI:
INFATTI OTTIENE IL VANTAGGIO CON UNA PENETRAZIONE LATERALE DI ODDO E UNA
CHIUSURA DI KAKA’ IN ZONA CENTRALE. (TRATTEGGIO ROSSO)
NELLA FASE DI NON POSSESSO: INVECE, IL MILAN SUBISCE SULLE ZONE LATERALI PERCHE' NON RIESCE A COPRIRE L’AMPIEZZA LASCIANDO I PROPRI ESTERNI DIFENSIVI NELL’1<1. (TRATTEGGIO BLU)
NELLA FASE DI NON POSSESSO: INVECE, IL MILAN SUBISCE SULLE ZONE LATERALI PERCHE' NON RIESCE A COPRIRE L’AMPIEZZA LASCIANDO I PROPRI ESTERNI DIFENSIVI NELL’1<1. (TRATTEGGIO BLU)
ROMA (4-2-3-1): DONI, CICICHO, TONETTO, JUAN, PANUCCI, DE ROSSI, PIZARRO, MANCINI, TADDEI, PERROTTA, TOTTI.
NELLA
FASE DI POSSESSO: LA ROMA NEL PRIMO TEMPO NON RIESCE AD ATTACARE
GLI SPAZI E CREARE LA SUPERIORITA’ NUMERICA; INVECE CON L’INGRESSO
IN CAMPO DI VUCINIC E GIULY RIESCE A PRENDERE LA PROFONDITA’ METTENDO
IN DIFFICOLTA’ LA LINEA DIFENSIVA DEL MILAN, SIA CON INSERIMENTI
LATERALI CHE CENTRALI. GRAZIE ALLE QUALITA’ E ALLA BRILLANTEZZA
DEI NUOVI ENTRATI LA SQUADRA RIESCE A REALIZZARE I GOL DELLA VITTORIA
(TRATTEGGIO ROSSO).
NELLA FASE DI NON POSSESSO: LA LINEA DIFENSIVA DELLA ROMA NON RIESCE A CONTENERE GLI ATTACCHI DI KAKA’ E SEEDORF (CHE PARTONO DA UNA SECONDA LINEA) E NON DA’ QUINDI PUNTI DI RIFERIMENTO (TRATTEGGIO BLU).
NELLA FASE DI NON POSSESSO: LA LINEA DIFENSIVA DELLA ROMA NON RIESCE A CONTENERE GLI ATTACCHI DI KAKA’ E SEEDORF (CHE PARTONO DA UNA SECONDA LINEA) E NON DA’ QUINDI PUNTI DI RIFERIMENTO (TRATTEGGIO BLU).