Emozioni anche dalla Speed Senior grazie al podio sfiorato in Coppa del Mondo a Villars. Tutti i risultati delle gare dello scorso 30 giugno
IMST – Venerdì 30 giugno a Imst si è disputata la prima tappa di Coppa Europa Giovanile Speed, dove i nostri giovani sprinter hanno fatto un vero e proprio poker di medaglie: oro per Alessandro Trezzi (U16), argento per Eva Mengoli (U16), argento per Sara Arcozzi (U18) e bronzo per Marco Rontini (U20).
Nella categoria Under 20 Marco Rontini (Centro Sportivo Esercito), Campione Italiano Giovanile in carica, Alessandro Giorgianni (Etna Climbing Ragalna) e Daniele Balestrazzi accedono ai quarti: Giorgianni supera il suo avversario ucraino, mentre Rontini e Balestrazzi si devono affrontare ed ha la meglio Rontini. Giorgianni e Rontini hanno accesso alla semifinale, dove Giorgianni viene superato dall’austriaco Amon, mentre Rontini cade. I due azzurri si ritrovano così a sifdarsi nella finale per il terzo posto e Rontini conquista la medaglia di bronzo. L’altro azzurro Francesco Govoni (Equilibrium Soc.Coop) si classifica 9°.
Nella categoria Under 18 Ludovico Borghi (Istrice ASD) si classifica 9°, rimanendo escluso dalla fase finale, mentre riesce ad accedervi Samuele Graziani (On Sight ASD), Campione Italiano Giovanile in carica, che arriva in semifinale, dove però viene superato da uno sprinter spagnolo. Si ritrova così a disputare la finale per il terzo posto dove purtroppo non riesce ad accaparrarsi la vittoria e deve accontentarsi del 4° piazzamento.
Nella compagine femminile Alice Strocchi (ASD Scol. Carchidio-Strocchi) e Sara Arcozzi (Istrice ASD) riescono ad accedere alla fase finale, dove sfortunatamente si trovano subito ad affrontarsi. La Arcozzi supera la compagna di squadra e accede alla semifinale, in cui conquista il pass per la finale, dove cede alla croata Smoje, conquistando però un’importantissima medaglia d’argento. L’altra azzurra Sofia Milani (King Rock Climbing) si classifica 11°.
Nell’Under 16 accedono ai quarti Eva Mengoli (Istrice ASD), argento al Campionato Europeo Giovanile di Duisburg, Emma Campa (Rock Dreams) e Alice Marcelli (Ragni di Lecco). La Campa viene superata dall’avversaria, mentre la Mengoli e la Marcelli si trovano a sfidarsi e ha la meglio la Mengoli. Eva accede quindi alla semifinale, dove supera la rivale e approda alla finale, in cui deve cedere alla forte ucraina Dmytriiva, conquistando però una medaglia d’argento di indubbio valore.
Le altre atlete tricolore Sara Strocchi (Istrice ASD) e Alessia Lugli (Equilibrium Soc.Coop.) si piazzano al 9° e al 12° posto.
Nel comparto maschile Alessandro Trezzi (Sport e Arrampicata) conquista un fantastico oro, superando gli avversari sia nei quarti che nella semifinale e accedendo così alla finale dove supera l’austriaco Wagner.
Gli altri italiani Gabriele Fisanotti (Centro Arrampicata Torino), Alessandro Corna (Climberg ASD) e Davide Radaelli (Big Walls) si classificano rispettivamente 11°, 12° e 15°.
Nella terza tappa di Coppa Europa Giovanile Lead, dopo le prove di Niederwangen e St. Pierre en Faucigny, non sono arrivate medaglie per i nostri atleti, ma alcuni buoni piazzamenti.
Nella categoria Under 18 Vanessa Kofler (AVS Passeier), dopo la buona prova in Svizzera e il bronzo in Francia, accede alla finale dove si piazza 9°.
Elsa Giupponi (AVS Meran) termina al 32° posto e Matilda Liù Moar (AVS Brixen) al 27°.
Fra i ragazzi Riccardo Vicentini (Lupi Climbing Team ASD) si qualifica per la finale, dove si piazza 8°, mentre Sergio Bortolameotti (Parma Climbing ASD), Fritz Engele (AVS Meran) e Gioele Piffer (ASD Arco Climbing), concludono la gara rispettivamente al 14°, 25° e 26° posto.
Nella categoria Under 16 Gianluca Vighetti (Escape S.S.D.) e Andrea Chelleris (ASD Teste di Pietra) ottengono il pass per la finale, dove si piazzano rispettivamente 8° e 6°.
Giovanni Bagnoli (ASD Crazy Center) termina al 18° posto.
Nella compagine femminile Elena Brunetti (Climbing Side Roma) si piazza al 19° posto, Bettina Dorfmann (AVS Brixen) al 20°. Emma Crosara (XFighter Team ASD) al 23°, Emma Gregorotti (ASD King Rock Climbing) al 36°.
Nella categoria Under 20 si qualifica per la finale Savina Nicelli (Macaco ASD), argento in Svizzera e 5° in Francia, che termina al 10° posto. Le altre azzurre Viola Battistella (Fiamme Oro Moena) e Giulia Bernardini (Etna Climbing Ragalna ASD) si piazzano rispettivamente al 13° e al 20° posto.
Luca Boldrini (Deva Wall ASD), dopo aver sfiorato il podio a Niederwangen, si qualifica per la finale, dove si piazza al 7° posto, mentre Samuel Perntaler (AVS Brixen) e Tommaso Lamboglia (Rock Dreams SSD) chiudono rispettivamente al 13° e 19° posto.
Il DT Roberto Bagnoli ha commentato: “Buona prova di squadra a Imst, su una parete molto alta con vie lunghe che richiedono doti di resistenza e di gestione. Nessuna medaglia ma sei finalisti spalmati su quasi tutte le categorie che confermano la nostra continuità di risultati. Quest’ultima gara decreta la fine del circuito di Coppa Europa Lead. Ringrazio tutti gli atleti che sono stati convocati per l’impegno che hanno dimostrato.”
Nel frattempo nella cittadina svizzera di Villars si è tenuta la 2° prova di Coppa del Mondo Lead dopo la tappa inaugurale di Innsbruck.
Laura Rogora (Fiamme Oro Moena) si qualifica per la semifinale, ma si classifica 17°, rimanendo esclusa dalla finale. Le altre azzurre Ilaria Maria Scolaris (ASD Palavela) Claudia Ghisolfi (Fiamme Oro Moena) e Federica Papetti (ASD Rock Brescia) si piazzano rispettivamente 42°, 50° e 60°. Camilla Moroni per motivi tecnici era stata sostituita da Valentina Arnoldi, piazzatasi 62°.
Sul gradino più alto del podio sale l’insuperabile campionessa slovena Janja Garnbret, seguita dall’austriaca Jessica Pilz e dall’americana Brooke Raboutou.
Nel comparto maschile Marcello Bombardi (Centro Sportivo Esercito) si qualifica per la semifinale, ma si classifica 24°, non riuscendo ad accedere alla finale. Gli altri azzurri Filip Schenk e Michael Piccolruaz (entrambi di Fiamme oro Moena) si fermano al 45° e 47° posto, Giorgio Tomatis (Centro Sportivo Esercito) al 37°, Luca Malosti (Centro Sportivo Esercito) al 74°,
Sul podio le medaglie sono così distribuite: oro all’austriaco Jakob Schubert, argento all’ormai leggendario Adam Ondra, bronzo al tedesco Alexander Megos.
Come emozione finale di questo weekend intenso a livello europeo giovanile e mondiale senior si è tenuta a Villars anche la 4° tappa di Coppa del Mondo Speed dopo Seul, Giacarta e Salt Lake City.
Si qualifica per gli ottavi Matteo Zurloni (Fiamme Oro Moena), col 9° tempo. Purtroppo però deve cedere al cinese Liang Zhang, che andrà a vincere l’argento.
Ludovico Fossali (Centro Sportivo Esercito) termina al 22° posto, Luca Robbiati (SSD Stone Age) al 36°, Zodda (Fiamme Oro Moena) al 39°.
Sul podio dominio orientale: oro e argento a due cinesi, Jianguo Long e Zhang, bronzo al giapponese Ryo Omasa.
Beatrice Colli (Fiamme Oro Moena), forte del suo bronzo agli European Games di Cracovia, riesce ad accedere agli ottavi, dove supera la polacca Aleksandra Kalucka. Riesce quindi ad approdare ai quarti, dove vince una run al cardiopalma per solo 2 centesimi contro la cinese Wang. Nella semifinale contro l’americana Emma Hunt cade e deve sfidare la cinese Lijuan Deng nella finale per il terzo posto: purtroppo ha la peggio e termina a un passo dal podio, ma con una gara davvero di tutto rispetto, di cui essere fiera.
Le altre velociste azzurre Sofia Bellesini (ASD Vertik Area Dolomiti), Giulia Randi (Centro Sportivo Esercito) e Agnese Fiorio (ASD Arco Climbing) terminano rispettivamente al 24°, 25° e 30° posto.
Prossimo appuntamento mondiale con la Lead e la Speed dal 7 al 9 luglio a Chamonix, mentre per i giovani azzurrini l’appuntamento è ad agosto ai Mondiali Giovanili a Seoul.