108^ edizione del GranPiemonte: risultato finale

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Il corridore della EF Education-EasyPost porta per la prima volta gli Stati Uniti sul gradino più alto del podio del GranPiemonte

gran piemonteBORGOMANERO – Prima volta storica per gli Stati Uniti d’America che con Neilson Powless ottengono il loro primo successo nel 108° GranPiemonte presented by Crédit Agricole, disputatosi su un percorso di 182 km da Valdengo a Borgomanero. L’azione decisiva di Powless è nata sulle rampe della seconda ascesa di giornata, la Cremosina, quando mancavano 42 km al traguardo. Lo statunitense ha guadagnato rapidamente 30″, un vantaggio che ha difeso anche contro la spinta del gruppo inseguitore, al quale non è bastato il lavoro di squadre come Lidl-Trek e Intermarché – Wanty. Powless ha chiuso con 7″ su Corbin Strong, vincitore della volata per il secondo posto davanti ad Alex Aranburu, che ha chiuso sul gradino più basso del podio bissando il risultato dell’anno scorso.

RISULTATO FINALE

1 – Neilson Powless (EF Education – EasyPost) – 182 km in 3h57’36” alla media di 45.959km/h
2 – Corbin Strong (Israel – PremierTech) a 7″
3 – Alex Aranburu (Movistar Team) s.t.
4 – Filippo Magli (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) s.t.
5 – Xandro Meurisse (Alpecin – Deceuninck) s.t.

DICHIARAZIONI

Il vincitore del 108° GranPiemonte presented by Crédit Agricole, Neilson Powless, ha dichiarato subito dopo il traguardo: “Sono emozionato, è una sensazione stupenda che non provavo da tanto tempo. Ogni corridore lavora e vive per giorni come questo. Oggi è andato tutto per il verso giusto. Ho corso di puro istinto negli ultimi 60 km, era quello che dovevo fare perchè la Lidl-Trek era in superiorità numerica. Quando ho attaccato non sapevo il mio vantaggio quindi continuavo a girarmi. Ho deciso di forzare in salita andando più regolare nei tratti in pianura. Spero di riuscire a recuperare e a fare un grande Il Lombardia sabato”.

CONFERENZA STAMPA

ll vincitore del 108° Gran Piemonte presented by Crédit Agricole Neilson Powless ha dichiarato in conferenza stampa: “Sono felice ed emozionato, perchè questa vittoria viene dopo una stagione molto difficile a causa di un brutto infortunio che ha mi ha tenuto lontano dalle corse per due mesi. E’ stata una corsa difficile da interpretare tatticamente. Noi eravamo liberi di agire seguendo l’istinto, soprattutto dopo la defezione del nostro sprinter Marijn Van den Berg sulla prima salita. Di contro io e Steinhauser stavamo molto bene, e lui mi ha aiutato tanto nelle fasi cruciali di corsa. Spero di recuperare bene e fare un buon Il Lombardia, anche se contro Tadej Pogacar sarà irrealistico puntare a qualcosa di meglio di un buon piazzamento”.

Il secondo classificato, Corbin Strong, ha detto: “Ero molto motivato alla vigilia di questa corsa e sapevo di poter vincere, purtroppo Neilson è stato il più forte. La squadra ha provato a ridurre il gap negli ultimi km ma lui era irraggiungibile, anche perchè la caduta ai -20, nella quale sono stati coinvolti anche dei miei compagni, ha cambiato le carte in tavola. Ci aspettavamo corsa dura e così è stato, sul Passo della Colma ero in difficoltà ma sono riuscito a tenere le ruote del gruppo. Gli sprint in drappelli ristretti mi si addicono, oggi però mi è valso solo il secondo posto”.

Il terzo classificato, Alex Aranburu, ha detto: “E’ stata una bella corsa, dura e selettiva. Questo podio è stato un bel modo di chiudere la mia stagione, nonchè la mia avventura con la maglia della Movistar. Vincere, perlopiù con la maglia di campione nazionale, sarebbe stato speciale, però ci siamo scontrati con la forza di Neilson Powless”.

STATISTICHE

  • Neilson Powless è il primo corridore nato negli Stati Uniti a vincere il GranPiemonte in 108 edizioni.
  • Prima vittoria da professionista in Italia per Neilson Powless. Il portacolori della EF Education – EasyPost si era imposto a Imola al Giro d’Italia Under 23 nel 2017.
  • Le ultime sei edizioni sono state vinte da sei corridori di nazionalità diverse: Egan Bernal (Colombia); George Bennett (Nuova Zelanda); Matthew Walls (Gran Bretagna); Ivan Garcia Cortina (Spagna); Andrea Bagioli (Italia); Neilson Powless (U.S.A.).
  • La media oraria di 45.959 è la terza più veloce nella storia dopo quelle del 2021 (Matthew Walls a 46.931 km/h) e 2016 (Giacomo Nizzolo at 46.806 km/h).