Tra oggi (giovanissimi) e domani quasi 600 atleti nel nome di Jonathan Tabotta con organizzazione Jam’s Bike Team Buja e collaborazione dell’ASD Romano Scotti
Cominciamo dalla fine, anzi, dal mezzo! Che la tappa di Osoppo fosse un appuntamento speciale per il Giro d’Italia Ciclocross lo si era capito abbastanza. Quinta presenza consecutiva rinsaldando il sodalizio tra Jam’s Bike Team Buja e ASD Romano Scotti in uno scenario unico, che sembra pensato appositamente per il ciclocross e che invece è stato pensato da Napoleone con finalità belliche. Qui non si è combattuto in guerra, per fortuna, ma da cinque anni in ogni ottobre va in scena una battaglia decisamente più sportiva e affascinante: quella ciclocrossistica.
Per il 17° anno si ricorderà l’indimenticato Jonathan Tabotta, questa volta sempre più in grande, innalzando l’asticella della competizione alla classe internazionale C2 e con il grande sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, che proprio a Osoppo regala al Giro d’Italia Ciclocross un’emozione e un colpo d’occhio decisamente raro: la presentazione della seconda tappa è infatti avvenuta questa sera – in via del tutto originale quanto eccezionale – direttamente sul campo gara. La Regione Autonoma ha infatti consentito che la presentazione avvenisse nel truck multifunzione pensato appositamente per i grandi eventi (e che domani ospiterà le cerimonie di premiazione), davanti a una platea ricca e speciale, con i più piccoli delle categorie G0-G5 appena reduci dalla conclusione delle gare promozionali per giovanissimi.
La seconda tappa è quindi già cominciata, all’insegna dell’innovazione e della tradizione, con più di 110 piccoli atleti che si sono sfidati su una porzione ristretta del percorso che domani vedrà le sfide per la maglia rosa (prima partenza alle 9:30) con 500 ciclocrossisti attesi ai nastri di partenza del Parco del Rivellino in un’atmosfera degna di un evento internazionale, non solo per lo spessore tecnico del percorso ma anche e soprattutto per la logistica di contorno e il calore. E anche con la particolare abbinata tra ciclocross e atletica leggera, grazie alla gara podistica cittadina organizzata dall’Atletica Buja e conclusasi al Parco del Rivellino.