Il Barcellona non è solo Leonel Messi. Dalle pagine de La Gazzetta dello Sport Christian Abbiati avvisa i suoi alla vigilia della nuova sfida europea al Barcellona, la terza per i rossoneri in questa stagione: “E’ forte, il migliore al mondo, ma io guardo a tutta la squadra. Poi credo che anche lui non si curi troppo dei difensori che affronta. Come posso fermarlo? Beh, sparargli non posso farlo e pregare non mi sembra il caso… sono abituato a pregare solo in Chiesa. Non puoi neanche analizzare più di tanto le sue giocate, perché di un giocatore del genere puoi studiare soltanto rigori e punizioni, per il resto rimane imprevedibile”.
Il Milan comunque proverà quantomeno a infastidire l’armata di Guardiola: “È vero, ci mancano molti uomini, ma anche l’anno scorso abbiamo vissuto una situazione del genere e ne siamo usciti bene. Dobbiamo tenere come riferimento la partita giocata qui a San Siro contro di loro nel girone, magari migliorando solo il risultato. Poi c’è Ibra: molti si aspettano che domani sia la sua partita, lo speriamo anche noi!”.
E se fosse la partita di Abbiati? “Ecco, quello speriamo di no… In ogni caso non partiamo spacciati, ma alla pari. E poi, siamo pur sempre il Milan!”.
[Redazione Il Vero Milanista – Fonte: www.ilveromilanista.it]