Il presidente della FIGC Giancarlo Abete ha tracciato un bilancio del 2012 ai microfoni di SkySport24. A seguire le sue parole riportate dalla nostra redazione nazionale tuttomercatoweb.com:
“Si tratta di una base di ripartenza e di progetti per il futuro. Tante aree possono essere approfondite. Anno positivo per le Nazionali, soprattutto per quella di Prandelli (seconda all’Europea) e l’Under 21 di Ferrara e Mangia, che si è qualificata per l’Europeo.
È stato anche l’anno delle scommesse, dei filoni di Cremona, Bari e Napoli; ormai sono 19 mesi che le indagini accompagnano la vita della giustizia sportiva. Io ho dato la mia disponibilità per l’assemblea elettiva del 14 gennaio, entro fine settimana sapremo se ci saranno altre candidature. Discuteremo delle prospettive del futuro, di un calcio che regge l’urto delle difficoltà del paese. Dovranno essere sciolti anche alcuni nodi come la legge sugli stadi.
Il calcio durante le feste con in Serie B e Inghilterra? È una strada da percorrere, è positivo che la B abbia occupato il periodo delle feste. Ricordo di averlo fatto nella prima metà degli anni ’90 quando ero presidente della Lega di Serie C, dovevamo coprire alcuni vuoti e al tempo, grazie alle schedine del totocalcio, portavamo anche alcuni introiti.
Bisogna vedere se avremo la disponibilità di una legge che ha il solo obiettivo di accelerare gli iter burocratici e a costo zero. Questo è un nodo che va sciolto all’inizio della prossima legislatura. Il format del calendario? Al momento non c’è una maggioranza per tornare ad una Serie A a 18 squadre”.
[Andrea Piras – Fonte: www.sampdorianews.net]