Nonostante gli sforzi si stiano concentrando principalmente in terra romagnola, il lungo tira e molla con il Cesena per Parolo (graditissimo a Mister Ficcadenti) sta portando la società rossoblù a guardarsi intorno per scovare eventuali alternative e contemporaneamente cercare di mettere pressione alla dirigenza cesenate. Il nome nuovo per il centrocampo del Cagliari, che a breve dovrebbe annunciare anche lo svedese Ekdal, potrebbe quindi essere Matteo Brighi, forte e duttile centrocampista, ex enfant prodige del calcio italiano (nel 2002, dopo la brillante stagione a Bologna, a soli 21 anni esordì in nazionale contro la Slovenia), ridimensionatosi poi negli anni ma assestatosi comunque su ottimi livelli, prima con la maglia del Chievo e poi con quella della Roma. Esperienza internazionale, azzurro a più riprese e prezzo del cartellino nettamente inferiore a quello fissato da Campedelli per Parolo i fiori all’occhiello del suo biglietto da visita. Brighi, classe 1981, è il più anziano del lotto dei papabili, ma sarebbe un investimento dal sicuro rendimento per il Cagliari.
Tuttocagliari.net ha contattato in esclusiva l’agente del giocatore, Vanni Puzzollo, che ai nostri microfoni, pur affermando di non aver avuto alcun contatto con la società sarda, ha confermato che Cagliari sarebbe una meta da prendere in seria considerazione, qualora la Roma volesse privarsi del suo assistito: “E’ una notizia che ho letto anche io, ma non ho riscontri. Cagliari comunque, dovessero proporcela, potrebbe essere un’eventualità”. In una Roma completamente rivoluzionata dalla nuova proprietà e dalle innovazioni di Luis Enrique, Brighi rischia infatti di essere sacrificato, nonostante negli anni abbia dimostrato sul campo di valere un club di prima fascia: “La situazione di Matteo alla Roma, ad ogni modo, la capiremo meglio durante gli ultimi giorni di mercato, quando ci saranno le ultime operazioni in entrata e in uscita”.
[Matteo Sechi – Fonte: www.tuttocagliari.net]