L’attaccante del Manchester City e della Nazionale argentina ha parlato di come si prepara mentalmente alla partita, delle sue ambizioni e dei suoi idoli e ha dato un consiglio ai più giovani
MANCHESTER – Intervistato da Etisalat, Sergio Aguero, attaccante del Manchester City e della Nazionale argentina, ha raccontato un po’ di sé e della sua vita, dentro e fuori dal campo.
Aguero ha esordito dicendo che prima di ogni partita cerca di rilassarsi il più possibile per entrare in campo nel modo migliore e giocare bene, ascoltando musica, soprattutto quella latina e argentina.
Alla domanda se ha qualche abilità nascosta, il giocatore ha risposto che avrebbe potuto benissimo diventare un attore famoso ma che se la cava anche nel ballo e nella cucina, “anche se non sono uno chef”.
Ai giovani consiglia di avere sempre la giusta mentalità. “Devono avere ben chiaro l’obiettivo, quello che vogliono fare e, una volta capito, devono allenarsi duramente per raggiungere il loro sogno. Devono sempre seguire cio che dice loro il cuore.
Aguero ha confessato che da piccolo i suoi idoli erano Saviol su tutti, poi Tevez, Riquelme, Ronaldo il ‘Fenomeno’, Owen. “Li osservavo e cercavo di imparare da loro il più possibile”.