Juventus, Allegri: “Dybala non ci sarà, Chiellini forse”.

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Il tecnico Livornese ha parlato alla vigilia di Juventus-Empoli annunciando novità di formazione e parlando del rinnovo del contratto

VINOVO – L’Empoli come la prima partita di un mini-campionato in cui non sono ammessi passi falsi: questo l’Allegri-pensiero alla vigilia della sfida coi toscani. “Da qui alla fine abbiamo cinque match in casa: sarà fondamentale non sbagliare, il Napoli non molla. La squadra di Giampaolo gioca bene e con la testa libera: massima concentrazione. Dybala? Non ci sarà. Chiellini sta bene, Marchisio lo valuto oggi. Gioca Rugani. Rinnovo? Penso al campionato”. 

LA CONFERENZA DI MAX ALLEGRI

Quale è la situazione degli infortunati?
“Dybala molto probabilmente non sarà della partita. Marchisio sta abbastanza bene, devo vedere oggi come va l’allenamento con la squadra e valutare attentamente. Stesso discorso per quanto riguarda Chiellini, sta meglio, ha lavorato in gruppo”.
Quali sono le insidie della partita di domani?
“Stiamo attenti, inizia un mini-campionato in cui non si può sbagliare nulla. L’Empoli è una squadra tecnica, giocano bene, hanno raggiunto gli obiettivi stagionali e non hanno nulla da perdere. Il campionato, lo scudetto, passa attraverso le partite in casa: ne abbiamo cinque, vediamo di non sbagliare approccio e partita. Servirà grande intensità e il giusto approccio. Nelle prossime partite conterà molto la determinazione. Un match alla volta, con la testa al massimo. Ripeto, da qui alla fine abbiamo cinque partite in casa e bisogna cercare di vincere il più possibile perchè il Napoli non mollerà di un punto e bisognerà iniziare da domani a vincere, non ci resta altro…. non che piangere, ma che vincere”.
Per Rugani può essere la partita del cuore. Scenderà in campo?
“Rugani al 99% gioca, poi dovrò vedere gli altri due come stanno e poi deciderò se si giocherà con la difesa a tre o a quattro. Ma indipendentemente dalla difesa a 3 o a 4, come ho sempre ho detto e ripeto, domani è una partita che bisogna vincere, non abbiamo altra scelta, da qui alla fine del campionato mancano ancora molti punti, quindi una partita alla volta… domani bisogna vincere, poi va messa da parte e penseremo alla settimana dopo contro il Milan. La squadra sta bene, l’ho ritrovata bene, tutti sono rientrati in buone condizioni, abbiamo tre qualificati, Cuadrado è rientrato ieri sera, ma sotto l’aspetto mentale e fisico ho trovato i giocatori in buone condizioni”.
Si è scritto tanto di Pogba in Francia e Spagna in questa settimana. Sarà difficile per lui rimanere concentrato?
“Non è assolutamente difficile, sono dei professionisti, dobbiamo pensare a quello che dobbiamo fare. Fino a questo momento la squadra ha fatto una stagione buona, i ragazzi hanno completato una rimonta importante, però il difficile viene ora. Come sempre, quando arrivi in fondo alla stagione, le partite diminuiscono per chi deve raggiungere gli obiettivi. Noi abbiamo due obiettivi da raggiungere, che sono lo Scudetto e la Coppa Italia e su quelli bisogna stare concentrati”.
Ci metterebbe la firma per essere a +3 sul Napoli alla vigilia della trasferta di Firenze?
“Intanto dobbiamo vincere con l’Empoli, pensiamo a rimanere a + 3 già da oggi. Sarà in generale un campionato aperto, non bisogna farsi prendere dall’ansia. Serve tecnica e pazienza, per affrontare al meglio campionato e la finale di Coppa Italia. Certo in quel fine settimana ci si gioca un buon 70% dello scudetto. Ma in ogni caso noi dobbiamo pensare a noi stessi, un passetto alla volta, perchè comunque siano i risultati da una parte o dall’altra, nessuna cosa è pregiudicata”.
La situazione rinnovo? A che punto siete?
“Ci incontreremo, stiamo parlando, troveremo un accordo, ma in questo momento contano più le partite che la firma sul contratto. Ne parleremo tranquillamente e serenamente tanto più che la società ha detto di voler tenere il suo allenatore e l’allenatore ha detto di star bene alla Juventus. Non credo, quindi, che ci saranno problemi, ma ora sono più importanti campionato e Coppa Italia, visto che ho un contratto e io non scappo mai…”.
Come ha visto la Nazionale?
“L’Italia ha fatto bene con la Spagna mentre con la Germania ha avuto qualche difficoltà, ma sono convinto che abbia le qualità per fare un buon Europeo. Siamo quattro volte campioni del mondo e arriviamo dalla finale con la Spagna, all’ultimo Europeo, quindi ci sono presupposti per fare bene”.