Orgoglio, pazienza, carattere. Sono state queste tre le varianti di un Milan camaleontico nel corso della sfida contro l’Ajax. L’espulsione di Montolivo, abbastanza discutibile, ha cambiato il match dei rossoneri permettendo ai Lancieri di caricare a testa bassa per ben 70 minuti. Le disposizione tattiche di mister Massimiliano Allegri, tuttavia, insieme alla caparbia e al coraggio dei ragazzi in campo, hanno avuto la meglio su un finale che non poteva non essere questo. Milan agli ottavi di Champions League, unica squadra italiana alla fase finale della competizione europea più importante per i club. Ecco, di seguito, le dichiarazioni del tecnico milanista ai microfoni di Milan Channel: “Sono contento per i ragazzi. Hanno voluto e cercato questo passaggio del turno. La società c’è stata sempre vicina, soprattutto negli ultimi giorni. Merito anche dei tifosi, sempre vicino ai ragazzi. Contro l’Ajax è sempre difficile. Giocano bene. Noi abbiamo sofferto su qualche calcio piazzato.
Un paio di nostri fuorigiochi non c’erano. La squadra ha fatto bene. Si sono uniti. Mario è stato bravo a tener palla e a subire falli. É un obiettivo importante che era nei piani della società fin dall’inizio. Adesso tuffiamoci in campionato che abbiamo Roma e Inter. La ferocia di oggi anche in campionato? Abbiamo fatto capire che dobbiamo difendere in questo modo. Sia in dieci che in 11. Soprattutto quando siamo in vantaggio. Adesso sono tutte squadre forti in Champions. Real, Bayern, il Barcellona non possiamo prenderlo, Borussia, United, tutte forti. Forse l’Atletico è un gradino sotto. Honda? Sarà sicuramente utile. É un giocatore di grande qualità tecnica. Dovrà inserirsi velocemente. Andrà a comporre un reparto offensivo molto competitivo”.
[Carmine D’Avino – Fonte: www.ilveromilanista.it]