Massimiliano Allegri, allentore del Milan, ai microfoni di Sky Sport si dice arrabbiato per la reazione di Constant che è costata l’espulsione al giocatore e un finale in sofferenza al Milan: “Credevo che la partita fosse sui binari giusti dopo il 2-0 perché non stavamo soffrendo molto. Pensavo che si potesse chiudere la partita con minore dispendio di energie e invece l’espulsione ha complicato le cose e ci ha fatto faticare molto nel finale. In questo momento della stagione non possiamo permetterci certi comportamenti visto che ci giochiamo il secondo posto e la qualificazione ai quarti.
Martedì andremo a Barcellona a giocare contro la squadra più forte al mondo e serviranno grandi energie. Il Genoa è stato molto bravo e noi faticavamo ad accorciare su Toszer che aveva gioco facile in mezzo al campo. Abbiamo corso pochi pericoli nel primo tempo, difendendo in modo ordinato, mentre nella ripresa loro sono stati più pericolosi. L’importante era vincere per dare un altro colpetto alla classifica e siamo tornati a vincere in trasferta. Dobbiamo difendere il terzo posto e magari puntare più in alto se il Napoli ce lo concederà, anche se non sarà facile”.
Come valuta la prestazione di Balotelli?
“Balotelli non aveva 80 minuti nella gambe, ma ha lottato e ci ha aiutato. Deve migliorare nella condizione, ma lo farà con il lavoro sul campo nelle prossime settimane. Nel finale ha preso molti falli e tenuto palla per farci rifiatare. Inoltre ha fatto un gol importante in un momento non facile sfruttando le sue qualità. Oggi è entrato per l’infortunio di Pazzini, altrimenti avrebbe giocato solo un tempo. L’attaccante e Mexes verranno valutati nei prossimi giorni. Li ho tolti a scopo precauzionale”.
Come mai Niang fatica a trovare la via della rete?
Niang, vista la giovane età e la poca esperienza, ha bisogno di giocare da esterno d’attacco per dare profondità alla squadra. Lui è più seconda punta, ma al momento ha un po’ troppa fretta quando si tratta di concludere. Oggi ha comunque fatto un’ottima partita aiutandoci molto anche in difesa.
Flamini è l’uomo in più in questo momento?
“Sta giocando veramente bene e oggi ha fatto un’ottima partita. Il suo problema è stato l’infortunio al crociato che per almeno un anno condiziona le prestazioni di un giocatore, ma ora è recuperato ed è tornato quello del mio primo anno”.
[Tommaso Maschio – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]
