Allegri: “Non si può pensare che giocando ogni tre giorni di pressare per 90′”

Intervistato ai microfoni di Milan Channel al termine del pareggio tra Milan-Lazio, Massimiliano Allegri ha così commentato la sfida di San Siro: “La squadra ha fatto una buona partita, attenta non concendendo nulla alla Lazio. Abbiamo avuto due-tre situazioni favorevoli che non abbiamo sfruttato. Non abbiamo sofferto avendo anche molte occasioni per raddoppiare. Poi prendi due calci d’angolo e ti segnano… Abbiamo molto da giocare anche se davanti viaggiano ad una velocità impressionante non concedendo a nessuno alcun passo falso. Non si può pensare che giocando ogni tre giorni di pressare per 90′. La Lazio è una buona squadra e ha le ambizioni di arrivare tra le prime tre. De Sciglio giocava dopo due mesi di stop. Zaccardo ha giocato bene. Abate ha dato grande intensità. Normale che dopo il gol ci siamo un pochino disuniti per la voglia di andare a vincere una partita che ci stava sfuggendo di mano. Kakà? Ricardo da quando è tornato si sta allenando con entusiasmo.

É un ragazzo di un’umiltà spaventosa. É un esempio importante per i giovani che abbiamo in rosa. Kakà è un valore aggiunto. É un campione dentro. Stasera abbiamo avuto molti ammoniti e non era semplice. Ho tolto Muntari perché si è cominciato a giocare a centrocampo. Dovevo fare il cambio prima invece poi abbiamo preso gol. Il giallo a Balotelli? Sono situazioni. Ci sono stati molti falli tattici anche da parte loro. Siamo stati d’insegnamento a tutti. Stasera abbiamo battuto una punizione cinque metri avanti invece l’arbitro ce l’ha fatta battere dieci metri indietro. La Fiorentina? Sarà arrabbiata. Una sfida tra due squadre che vogliono solo vincere. Siamo in ritardo. Rispetto allo scorso anno abbiamo tre punti di svantaggio”.

[Carmine D’Avino – Fonte: www.ilveromilanista.it]