TORINO – Alla vigilia del match con la Lazio il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri é intervenuto in conferenza stampa. L’allenatore bianconero ha parlato di un campionato ancora aperto. Anche se al momento la sua squadra é in testa alla classifica, con una partita in meno, cosi come é in lizza per la Champions e per la Coppa Italia.
Le critiche
C’è un campionato che però la Juve ha già vinto, quello delle critiche. C’è chi ha pensato che dopo 19 partite avrebbe dovuto avere 57 punti senza considerare che anche Roma, Napoli e Inter sono state costruite per vincere. Per il tecnico quando si vince è un fatto straordinario, c’è da considerare la fatica, i sacrifici e la sofferenza. Chi ha vinto cinque scudetti si è sacrificato, ha lottato e lo sta facendo tuttora per arrivare al sesto scudetto. E per far questo serve il supporto dei tifosi. Queste critiche che ci sono e chi gli sono state fatte sono eccessive e non lo toccano. Allegri ha detto di esserci abituato e che chi lo attacca dovrà farsene una ragione finché in panchina non ci sarà uno più simpatico. Lui è così, punta al risultato e basta.
I difetti della Juve
Secondo l’allenatore toscano sono stati presi diversi gol banali. É necessario migliorare la difesa collettiva e il gioco di squadra. Quanto al mal di trasferta non é corretto parlarne. É vero che fuori casa la Juve ha perso quattro volte. Ma l’unica volta che ha sbagliato é stato a Genova, con tre gol in 25 minuti. Le altre volte sono state solo coincidenze.
La partita con la Lazio
L’allenatore toscano ha voluto fare i complimenti a Inzaghi perché la Lazio ha un’identità ben precisa e sta facendo grandi risultati. Non sarà una partita facile. Si giocherà quattro con Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini e Asamoah. Dani Alves è a disposizione per giocare mezz’ora. A centrocampo il dubbio è Pjanic, se farlo giocare in attacco o nei tre in mezzo. Possibile l’inserimento di Cuadrado al posto di uno da scegliere tra Mandzukic, Higuain, Dybala e Pjanic. Pjaca non partirà titolare, ma entrerà a partita in corso. Non ci sarà Marchisio che ha un affaticamento muscolare
Un pensiero per l’Abruzzo
“Voglio esprimere la mia vicinanza alla popolazione dell’Abruzzo, una terra a cui sono particolarmente legato e soprattutto la vicinanza a tutti i soccorritori”, il pensiero di Allegri.