Questa sera potremo misurare la febbre della Fiorentina sapendo che se la temperatura fosse sopra la norma si tratterebbe di una banale forma influenzale. Parafrasi medica per dire in definiva che l’impegno contro i Galacticos è pressoché proibitivo e che nessuno, neanche il più ottimista dei tifosi, si aspetta una vittoria certa dei ragazzi di Montella. Certo l’ordine è di provare a giocare più o meno alla pari anche se mancano due dei gioielli più splendenti: Rossi e Cuadrado. Il primo è stato bloccato da una banale (speriamo) contrattura muscolare, il secondo è stato lasciato a riposo visti i pochi allenamenti che ha sulle spalle e il possibile trasferimento a super club europei.
LA FORMAZIONE – Certo che la Fiorentina vista all’opera soprattutto nella tournée spagnola è squadra che unisce il possesso palla a rapidità di ripartenze verticali concluse con le bocche da fuoco che conosciamo. Montella dovrebbe confermare il 4-3-1-2 visto di recente con Ilicic o Wolski alle spalle di Gomez e uno fra Babacar e Bernardeschi. La logica dice Berna che sa giocare più del Baba in appoggio, ma il giovane toscano non è stato bene e potrebbe non essere al massimo della forma.
Per il resto Neto in porta, difesa a quattro con Tomovic, Gonzalo, Savic e Pasqual; a centrocampo i tre tenori della scorsa stagione Pizarro, Aquilani e Borja Valero con Brillante pronto a subentrare magari al posto di Aquilani o Pizarro. Stasera vedremo e per voi come al solito Violanews offrirà un servizio completo con diretta testuale, foto prima e dopo il match.
[Saverio Pestuggia – Fonte: www.violanews.com]