Ecco le parole di Aurelio Andreazzoli ai microfoni di Sky al termine di Roma-Lazio 1-1.
Come è stato il primo derby? “Peccato, speravo di più. Vissuto con ansia prima della gara, sono gare che non si riescono a disputare spesso. Me la sono prima vissuto con ansia, poi me la sono goduta. Spaventato in occasione del rigore loro, ma poi ho visto la mia squadra che faceva quello che desideravo piacesse. Penalizzati alla fine nel risultato, occasioni importanti sprecate”.
Piaciuto lo stile delle sue squadre, leali fino alla fine e che hanno provato a vincere. Fino a poche settimane fa con Totti finto centrocampista andava bene, da due partite non più: “Quando hai giocatori importanti come noi, si può cambiare. Vedi Destro e Dodò. Ma anche Pjanic, non era un momento ideale per noi dal punto di vista fisico, ma ragazzi sono stati bravi a superare questa difficoltà, che ci porta a scelte tattiche che a volte sono dovute agli avversari che incontri, altre volte invece obbligate”.
Perché questa buona Roma settima? “Pochi punti, siamo stati altalenanti. Io non mi posso lamentare, sono soddisfatto ma classifica dice che siamo settimi. Ci si fa prendere da ansia per una partita sbagliata come Palermo, anche se li sbagliata solo mezzora. Ma usciamo da ciclo di 7 gare con 1 punti, abbassata la media gol presi, proiezione che ci vede solo dietro alla Juve per questa media. Squadra, pur avendo alcune difficoltà, riesce a fare quello che gli si chiede. A volte bene rifarsi ai numeri per capire”.
Squadra ha fatto meglio con te, ora su cosa lavorerai, su quali obiettivi? “Mi ripeto, e divento noioso, noi abbiamo fatto molte cose, squadra con morale basso e ora lo abbiamo ricostruito, ragazzi che lavorano bene e disponibili. Come me, anche loro sbagliano gare ma è normale che questo possa avvenire. Normale che quando insegui la vittoria e alle spalle hai una classifica che non ti permetterebbe nessun errore, ogni errore sembra più grande”.
Lamela, che idea hai di lui? “Lo ha fatto giocare da quinto molto offensivo, ha fatto trequartista, oggi doveva essere prima punta anche se nascosta. Io credo che possa fare un po’ tutto davanti. E’ disponibile al sacrifico e bravo a lavorare per la squadra, credo in un suo futuro, forse da prima punta”.
[Redazione Forza Roma – Fonte: www.forzaroma.info]