Torino: con il Genoa la chance per allontanarsi dalle zone calde della classifica

Ripetere un’impresa non è facile, ma neppure impossibile in teoria, però è meglio che il Torino scordi quanto accaduto il 13 aprile scorso quando al 92’ con Immobile e un minuto dopo con Cerci batté il Genoa che era andato in vantaggio grazie a un gol di Gilardino all’85’. Un finale così emozionante a chiudere una partita che era stata alquanto scialbetta capita molto raramente, infatti per questo rimane ben impresso nelle menti di tutti. Il Torino di oggi è una truppa traballante e balbettante, Europa League a parte, rispetto alla squadra che lo scorso campionato si piazzò al settimo posto in coabitazione con il Milan a quota cinquantasette e il Genoa è più forte, per quello che si è visto finora, della formazione che arrivò tredicesima a pari merito dell’Udinese conquistando quarantaquattro punti. Anche se nessuno deve aspettarsi le emozioni dell’ultima sfida, soprattutto sulla sponda granata, il Torino può concludere, o almeno provare a terminare, l’anno solare senza altri passi falsi.

La Juventus ha battuto il Cagliari facendo rimanere i sardi bloccati a dodici punti, il Napoli ha vinto contro il Parma che così resta inchiodato all’ultimo posto con soli sei punti all’attivo. Buone notizie quindi per il Torino, in attesa di sapere che cosa fará il Cesena che affronterà domani alle 18 il Sassuolo e che, anche in caso di vittoria, rimarrà al penultimo posto. Se non proprio regali di Natale i risultati delle partite che vedono coinvolte squadre che occupano gli ultimi tre posti della classifica sono sicuramente una boccata d’ossigeno, perché permettono al Torino di non scivolare nelle posizioni a rischio retrocessione. Domenica pomeriggio però toccherà alla squadra granata cogliere l’occasione per mettere un margine di sicurezza maggiore, ma per farlo dovrà conquistare punti con il Genoa.

Il Genoa non avrà la bacheca dei trofei affollata come quella della Juventus, ma è pur sempre una squadra che ha scritto la storia del calcio italiano e attualmente occupa il quarto posto in classifica, sarà anche in coabitazione con la Sampdoria e Lazio, però sempre molto meglio di quello del Torino che è al quindicesimo in comproprietà con l’Atalanta, quindi per la squadra di Ventura non dovrebbero mancare gli stimoli, anzi. Se il Torino, nonostante la sconfitta rimediata per propri errori, é riuscito a mantenere testa alla Juventus può benissimo farlo anche con il Genoa, visto poi che i blucerchiati saranno privi di Perin e Perotti e che i granata hanno recuperato quasi tutti gli uomini. Certo il Torino dovrà scendere in campo con un atteggiamento ben differente da quello avuto in altre occasioni, come ad esempio con Sampdoria, Verona, Sassuolo, ma anche Atalanta ed Empoli, altrimenti la sconfitta sarà quasi assicurata. Tenendo conto che il Chievo affronterà il derby con il Verona e che l’Atalanta se la vedrà con il Palermo, in caso di vittoria il Torino potrebbe passare un Natale senza rammarichi o a rimuginare su quello che ha lasciato per strada. L’occasione è da sfruttare.

[Elena Rossin – Fonte: www.torinogranata.it]