AURONZO di CADORE – Seduta blanda quella della mattina per i giocatori biancocelesti in attesa di scendere in campo nel pomeriggio per la prima amichevole nel ritiro di Auronzo di Cadore. Reja ha diviso il gruppo in due lavorando prima con i ventitré che ha scelto per concentrare il lavoro tecnico-tattico e poi gli otto che spesso si allenano a parte con Crialesi. Gli otto che però stamattina erano ridotti ulteriormente nel numero, erano infatti solo sei le unità che hanno svolto una piccola sfida tra di loro a campo ridotto, causa le assenze dal campo di Makinwa e Foggia.
Stankevicius è sempre nel secondo gruppo in attesa di mettersi in paro di condizione con gli altri. Il lavoro per i primi ventitré si è diviso in due squadre che rispecchiavano i due moduli provati sin dall’inizio dell’avventura sotto le tre cime di Lavaredo, il 4-2-3-1 ed il 4-3-1-2. Cana e Ledesma in posizione centrale come mediani, Mauri sempre alternativo ad Hernanes, Zarate e Sculli larghi sulle fasce. Mentre in una metà del campo una formazione provava le azioni d’attacco l’altra correva con le slitte e viceversa. Un’oretta e via a riposo.
Arriva Olympia, per lei solo cori e applausi – Durante l’allenamento mattutino fa la sua prima apparizione in pubblico Olympia, accompagnata dal falconiere, scende tra gli applausi della gente, i cori e l’immancabile inno della Lazio. Il rapace è stato disposto nella casetta costruita appositamente per l’occasione e subito si è formata la fila per la foto ufficiale. Gli scatti hanno un costo, ma l’incasso sarà devoluto in beneficenza. L’atmosfera si scalderà ulteriormente nel pomeriggio, dove all’appuntamento in campo si aggiungerà anche la passerella per l’ultimo acquisto biancoceleste, Djibril Cissè. L’arrivo del Leone nero è atteso per le 14,15 a Venezia, intorno alle quattro dovrebbe essere ad Auronzo.
[Alessio Aliberti – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]
