Arrampicata, European Games: argento per Giulia Medici nel Boulder

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Giulia Medici – Foto FASI

La nazionale di arrampicata ottiene la sua terza medaglia nella ­terza edizione degli European Games dopo un bronzo e un argento

CRACOVIA – Un crescendo di emozioni per la Nazionale Italiana di Arrampicata e per tutta la delegazione della FASI in questa trasferta a Cracovia-Tarnow per la terza edizione degli European Games, che resteranno senza dubbio indelebili nella memoria di tutto il team.

Dopo il bronzo nella Speed di Beatrice Colli e l’argento nella Lead di Giorgio Tomatis è infatti arrivato il podio anche per la terza specialità, il Boulder. In una finale gestita con maturità, prontezza e grinta l’azzurra Giulia Medici ha saputo scatenare l’entusiasmo del pubblico esordendo alla prima serie di blocchi con un top flash. Il secondo blocco, giocato molto sull’equilibrio, ha messo in difficoltà lei ma anche tutte le altre finaliste, mentre il terzo ha spinto la Medici a dimostrare un’abilità mentale e ginnica notevole, facendole conquistare una zona preziosissima che in molte non hanno raggiunto.

Nella quarta serie di blocchi Giulia ha provocato un’esplosione di gioia in tutta la squadra azzurra con il secondo top flash, che l’ha definitivamente confermata al secondo posto, proprio grazie all’esiguo numero di tentativi fatti per raggiungere zone e top (il punteggio finale è 2T 3z 2 3). L’unica capace di superarla è stata la francese Zélia Avezou con 4 top (4T4z, 9 9). Mentre la medaglia di bronzo è andata alla slovena Lucija Tarkus.

Giulia Medici, ventitreenne emiliana, milita nella SSD Sport Promotion, ed è presente in Nazionale dal 2014, con una notevole esperienza di competizioni a livello europeo e mondiale.

Giunta a Casa Italia, tra i complimenti dei presenti, la Medici ha raccontato: “Sono molto contenta di come è terminata questa finale, soprattutto dal punto di vista della gestione delle emozioni, perché l’obiettivo in questa gara era divertirmi il più possibile, osare un po’ di più, come faccio in allenamento, e riuscire a farlo anche in gara. In semifinale ci sono riuscita fino quasi all’ultimo blocco dove è subentrata la pressione del risultato ed ha avuto la meglio sulla mia gestione emotiva, invece in finale sono contenta di essermela gestita bene fino all’ultimo, anche se l’ultimo blocco era quello decisivo, ma son riuscita a godermi veramente ogni istante e a fare il mio, quello che so fare e che amo fare”.

Con quest’ultimo importante argento la squadra azzurra riparte verso casa consapevole di avere margini di crescita e miglioramento, ma anche di avere a disposizione ottimi atleti, capaci di darci in futuro ulteriori soddisfazioni e di esser nel presente dei modelli di riferimento per tutti quelli che si avvicinano per la prima volta a questo sport.

Orgoglioso dei risultati il Presidente FASI Davide Battistella, che ha commentato: “Abbiamo chiuso questa esperienza agli Europei con un argento emozionante. È stata una avventura importante per la Federazione di Arrampicata Sportiva Italiana ed è grande la soddisfazione di tornare a casa con 3 medaglie nelle 3 discipline, che hanno gratificato i nostri atleti e dato uno stimolo in più a tutto il team per migliorare e crescere ulteriormente”.