“Abbiamo creato tanto, abbiamo un atteggiamento molto buono, diverso da Udine, ma sul 3-0 potevamo essere più cattivi e concedere ancora meno occasioni”: è questa la prima valutazione di Daniele Arrigoni su Cesena-Novara. “Abbiamo senz’altro giocato una buona gara – continua – anche se non la migliore, che secondo me resta quella contro l’Inter. Abbiamo concesso pochissimo, ma devo dire che tra noi e il Novara non c’è questa gran differenza. Però, dopo la gara di Napoli, anche oggi ho visto l’atteggiamento giusto anche da parte di giocatori che giocano poco”.
Sul prossimo impegno del Cesena a Roma, questa l’opinione del mister: “Noi dobbiamo cercare di vincere qualche partita fuori casa, perché i numeri parlano chiaro: in casa il filotto è impossibile, perché incontreremo ancora squadre forti, senza vittorie fuori casa la salvezza è molto difficile: i punti parlano chiaro, per i 40 ne mancano 25 e quindi si parla di almeno 7-8 vittorie. Roma potrebbe essere un’occasione. La nostra certezza è che dobbiamo lottare, e anche se arriveranno nuovi giocatori devono saperlo e venire a Cesena con questo spirito, perché il nostro campionato è questo”.
Una buona prestazione anche per i singoli oggi, in particolare per Candreva, Mutu ed Eder. “Mutu è il giocatore che riesce a finalizzare di più, a fare le giocate più importanti. Ma anche Eder sta cambiando, e anche altri giocatori hanno sicuramente dei gol in canna, si è visto anche oggi che ne abbiamo sbagliati tanti”.
[Valeria Del Sordo – Fonte: www.tuttocesena.it]