Catania e Cagliari: cammino a confronto, squadre simili
Due squadre molto simili, nel modo di approcciare e condurre le loro gare. Catania e Cagliari fanno del centrocampo lo snodo cruciale di ogni tattica, difensiva ed offensiva, dimostrazione ne sono i tanti contrasti vinti andati a tabellino ed i tutto sommato pochi passaggi effettuati , sintomo di strategie palla al piede più che attraverso lanci lunghi.
Più pulita, negli interventi, la fase difensiva dei sardi, che subisce più falli di quanti non ne commetta, totalmente all'opposto il Catania, che si riconferma essere la squadra più fallosa del campionato .
Del Cagliari sorprende l'incisività davanti la porta, delle 136 conclusioni tentate ben 52 hanno inquadrato la porta, anche se, nei tiri effettivamente parati (arrivati a destinazione) si scende di oltre il 50%.
Tabella di marcia speculare, il Catania 4 vinte in casa ed 1 persa, il Cagliari 4 perse in casa ed una vinta; squadre che insomma, contano di costruire la propria salvezza tra le mura amiche.
Nessuno, tra i rossazzurri, ha giocato più di Bizzarri e Silvestre, 10 presenze su 10, nella lista degli insostituibili segue a ruota Biagianti, con 70' in meno. Presenze motivate dal rendimento.
Silvestre è il primo difensore del campionato per rinvii difensivi riusciti (l'anno scorso a guidare questa graduatoria era Stovini), Biagianti è il recordman per Contrasti Vinti (39), seguito subito a ruota da Ledesma (38) che, scendendo nella graduatoria “squadra”, compone insieme a Tedesco il crocevia della manovra rossazzurra, ed anche il frangiflutti.
A cercare di più il tiro in porta sono, neanche a dirlo, coloro che hanno segnato di più, ovvero Mascara e Paolucci, con quest'ultimo al terzo posto nella graduatoria dei giocatori più fallosi (32).
Il limite del Catania, finora evidente, riguarda il numero di passaggi nella metà campo avversaria , un indice che denota “pericolosità” ed allo stesso tempo “sicurezza”, nessun etneo figura tra i primi 25 del campionato, mentre il Cagliari presenta Fini , ex rossazzurro, che insieme a Conti, a segno nell'ultima sua apparizione al Massimino, compongono il binomio da “attenzionare” con maggior cura
E' proprio l'ex numero 7 etneo (autore del goal Promozione contro il Taranto, ndr) il più pericoloso dei rossoblù, in tutta la Serie A è lui ad aver effettuato il maggior numero di cross verso le punte, ben 85, ed insieme a Cossu è tra gli assistman più efficaci , 6 in totale le reti dei compagni su loro regia.
A centrocampo spadroneggia Conti , la manovra passa tutta dai suoi piedi, rompe il gioco e riparte, testimonianza ne sono i tanti falli commessi, le tante ammonizioni prese (5, nessuno più di lui), ma anche il gran numero di palloni lavorati. |Redazione Mondo Catania - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 194 volte