MILANO - (Adnkronos) L'Inter ha sempre lo stesso carattere e la stessa grinta, il campionato però è cambiato. Marco Branca, direttore dell'area tecnica del club nerazzurro, analizza il torneo ''scoppiettante, difficile e bello''. I campioni d'Italia, che ieri hanno scavalcato i cugini del Milan, sono in vetta, ma alle spalle c'è un gruppo di sette formazioni. ''Il sorpasso sul Milan fa piacere ai nostri tifosi, ma sono solo schermaglie all'inizio di un campionato scoppiettante, difficile e bello. Ci sono 8 squadre in 4 punti, e' un torneo avvincente e estremamente equilibrato, ma questa non e' una situazione limitata all'Italia. Anche all'estero ci sono partite molto tirate e le grandi squadre perdono punti'', dice Branca intervenendo a 'La politica nel pallone' su GR Parlamento.
''Ci sono squadre che hanno alzato notevolmente il loro livello, questo spiega la classifica piu' corta rispetto agli anni scorsi. Si andra' avanti cosi' fino alle vacanze di Natale, poi a gennaio si ripartira' dopo un periodo di riposo'', dice il dirigente. Non e' il caso di paragonare il lavoro dell'attuale allenatore, Jose' Mourinho, a quello di Roberto Mancini, tecnico nerazzurro fino alla fine della scorsa stagione. ''Stiamo cercando di costruire un tipo di gioco diverso, ma il carattere e' sempre lo stesso'', dice Branca. ''Sono cresciute altri club - ribadisce - e questo spiega la classifica corta''.
''Mourinho non e' duro, e' chiaro. Parla nello stesso modo con stampa e giocatori''. Marco Branca fotografa cosi' il comportamento di Jose' Mourinho, da 5 mesi sulla panchina nerazzurra. Il tecnico portoghese si e' messo in evidenza per il polso fermo con cui gestisce i rapporti con la squadra e per l'atteggiamento con cui si confronta con i mezzi di comunicazione. In particolare, secondo Branca le polemiche degli ultimi giorni relative ai paragoni con il rendimento dell'Inter di Roberto Mancini ''rientrano nella normale dialettica''. Piu' articolato il discorso relativo alle situazioni di diversi giocatori. Da diversi match, Adriano non viene inserito tra i convocati. ''Il tecnico e' stato chiaro: se c'e' un comportamento che non e' codificato all'interno del gruppo, tutti sanno che vanno incontro a conseguenze'', dice Branca sempre a 'La politica nel pallone'. ''Se dopo una disattenzione ci si riallinea, non ci sono problemi. Adriano sara' presto convocato, come ha detto Mourinho''. In attacco, ha giocato poco sinora Hernan Crespo. L'argentino, dice Branca, ''ha mostrato la sua professionalita' quando e' stato chiamato in causa. Siamo felici per il comportamento del professionista e per l'impatto del giocatore sulla squadra''. Ieri, al termine del match vinto in extremis contro l'Udinese, Mourinho ha definito insoddisfacente la prestazione di Ricardo Quaresma. ''Il giocatore -dice Branca- e' arrivato qui dopo una preparazione non esemplare, non ha avuto la possibilita' di unirsi subito ai nuovi compagni. Quindi paga questo ritardo nella costruzione dei rapporti. Ora si sta lavorando per garantire un inserimento veloce e efficace, se poi c'e' qualche cosa che non funziona e' giusto agire come fa il tecnico. Sul valore del calciatore non c'e' alcun dubbio''. L'ex esterno del Porto, precisa Branca, ''non e' costato 30 milioni come si dice. Quaresma e' costato 18 milioni, piu' il cartellino di Pele'. A questo vanno aggiunti alcuni bonus''. Capitolo Mario Balotelli: a chi ipotizza malumori e tensioni, Branca risponde in pochi secondi. ''Il problema non esiste'', taglia corto. ''Il nostro mercato -conclude- e' chiuso fino alla prossima finestra estiva. E questo comprende anche Adriano''. |Ufficio Stampa Inter - Fonte: www.inter.it| - articolo letto 175 volte