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2008-11-13

Milan: lavori in corso...


Giornata di ordinario lavoro a Milanello. I rossoneri quest’oggi (mercoledì, ndr) hanno svolto doppia seduta di allenamento in vista del match di domenica pomeriggio contro il Chievo Verona.
Nesta e Pirlo sono ancora fuori per i soliti problemi fisici, mentre rientra a pieno regime Philippe Senderos, che ha svolto insieme agli altri compagni di squadra l’intera seduta di allenamento sia al mattino che al pomeriggio. Il centrale svizzero dovrebbe essere disponibile per la gara interna di domenica, così come Kaladze. Rivedere nuovamente al centro della difesa Favalli e Bonera forse farebbe storcere per l’ennesima volta il naso a qualcuno.
Con tutto il rispetto per l’ex Lazio e Inter, è una mossa disperata mettere un terzino nel ruolo di centrale, per giunta uno che non fa dei colpi di testa la sua arma migliore. L’impressione e che anche un Senderos o un Kaladze a mezzo servizio possa dare più sicurezza all’intero pacchetto arretrato.
Per la difesa resta comunque viva anche l’ipotesi Darmian. Un giovane talento a detta di tutti, ma mai chiamato veramente in causa quando serve. Probabilmente deve ancora maturare, ma il salto di qualità potrebbe compierlo giocando proprio in queste situazioni di emergenza. Farlo giocare contro il Lecce poteva essere un buon test per il ragazzo.
Insomma ci ritroviamo, a pochi giorni dalla beffa contro i giallorossi, a discutere ancora una volta su una difesa che specialmente dai calci piazzati va in apprensione.
Anche l’attacco meriterebbe una riflessione, soprattutto quando in panchina c’è gente come Pato, Pippo Inzaghi e Shevchenko pronti a subentrare e dare una mano ai compagni di squadra. Il modulo a due trequartisti e una punta non sempre risulta vincente, specie quando si gioca contro squadre che si chiudono a riccio e difendono in undici dietro la linea della palla. Tralasciando il “particolare” - al mister il compito di fare la formazione -, manca inoltre il coraggio di sostituire uno dei gioielli brasiliani quando non è in serata.
Fortunatamente sia contro l'Atalanta che contro il Lecce (un po’ meno) è andata bene: al 70’ contro i bergamaschi fu sostituito Dinho per far posto a Pato, mossa che consentì al Milan di trovare maggiore mobilità, riuscendo tralaltro a capitalizzare l’unica occasione avuta; con il Lecce lo stesso Pato entra per Flamini e fornisce l’assist vincente a Ronaldinho.
I cambi sono condivisi quasi da tutti, ma molto spesso cambiare al 70’ minuto è rischioso: bisognerebbe apportare prima delle modifiche senza aspettare gli ultimi minuti di gioco, momenti dei match dove si tenta il tutto per tutto. Quello rossonero è un cantiere ancora aperto, dove sono in pieno svolgimento i lavori che dovrebbero costruire un Milan sempre più vincente.
La difesa come abbiamo detto va registrata, soprattutto sulle palle alte, il centrocampo orfano del regista Pirlo tenta di sopperire la sua mancanza retrocedendo Seedorf sulla linea mediana, tuttavia l’olandese molto spesso incappa in partite non brillanti, come ad esempio al Via del Mare di Lecce. L’attacco deve lavorare maggiormente sulle varianti tattiche che il mister potrebbe adottare per ogni partita; un parco attaccanti, quello rossonero, che dispone ogni tipologia di punta: dalla torre Borriello, all’attaccante di rapina come Inzaghi, alle mezze punte, molto mobili, come Pato o Sheva. Da non trascurare i due brasiliani Kakà e Ronaldinho che all’occorrenza potrebbero giocare nel ruolo di seconda punta.
Quindi Ancelotti ha molto materiale su cui lavorare, per plasmare un Milan sempre più vincente e convincente. Il campionato, come dichiara lo stesso tecnico, è ancora molto lungo ed equilibrato, ogni squadra potrebbe fare risultato inaspettatamente, ci saranno quindi continue variazioni di classifica fino alla fine dell’anno. Nonostante ciò noi ci aspettiamo un Milan convincente già contro il Chievo, battagliero fino alla fine, pronto a non mollare mai la presa, e deciso a rimettersi in marcia per inseguire il primo posto.
|di Antonio Vitiello - Fonte: www.ilveromilanista.it| - articolo letto 156 volte


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