Per la partita della nazionale azzurra Marcello Lippi non potrà contare sull’indiscusso portiere numero uno al mondo, il grande Gigi Buffon, e il terzo portiere al mondiale 2006 Marco Amelia. Il tecnico ha scelto di convocare De Sanctis, scomparso dall’Italia da più di 2 anni (dopo aver militato nell’Udinese) e Curci, che ha trovato il posto da titolare nel Siena, dopo essere stato per 2 anni il secondo portiere nella Roma. Christian Abbiati, dunque, è rimasto escluso dalle convocazioni di Lippi e si dichiara molto deluso, visto e considerato che ha iniziato al meglio la sua nuova avventura in maglia rossonera. Per qualcuno questa scelta è legata al passato rifiuto del portiere rossonero di partecipare all’Europeo: per questo Lippi non lo riterrebbe più all’altezza della nazionale. Intanto Abbiati spera in una convocazione e, perché no, proprio nei mondiali Sudafricani del 2010 potrebbe tornare a vestire l'azzurro come secondo o terzo portiere.
Al Milan intanto è bastato un rigore per archiviare la pratica Chievo. I rossoneri a San Siro si sono imposti per 1-0 grazie a un penalty molto dubbio, molto contestato dagli ospiti, conquistato e trasformato da Kakà dopo un quarto d'ora di gioco. Per il resto, la partita è stata caratterizzata da poche emozioni. Zero occasioni nel primo tempo, nella ripresa la partita è salita di ritmo, ma il risultato non è cambiato. Nelle ore successive al match Ancelotti ha sollevato una questione molto importante: "Segniamo troppo poco". E' vero, d’altra parte sono ben quattro i rigori nelle ultime quattro partite a San Siro. Per quello che stiamo facendo nelle ultime partite dovremmo cercare di concretizzare di più: a nostro parere, questo è dovuto ad un modulo troppo vecchio e troppo prevedibile: perché non giocare con due punte? Sia chiaro che per quel che ha fatto finora, Ancelotti non si può mettere in discussione. Un'altra notizia del giorno è quella riguardante il prossimo rinforzo del Milan, David Beckham. Il "Becks-day" per il momento è rimandato. Il giocatore inglese sarebbe dovuto arrivare a Milano giovedì prossimo, ma il suo staff ha comunicato lo slittamento dell'evento. Tutto rinviato quindi al 6 dicembre quando il neo milanista sarà presentato ufficialmente ai tifosi e alla stampa di tutto il mondo. L'ultimo tema delle ultime ore riguarda l'imminente ritorno in campo di Andrea Pirlo. I centrocampisti del Milan hanno ben sopperito alla sua assenza, ragione per la quale non si sa ancora chi potrà essere colui che cederà il posto al registra bresciano. Noi pensiamo che Pirlo sia ancora numero uno nel suo ruolo, pedina indispensabile per il gioco del Milan: potrebbe ben giocare insieme a Gattuso e Flamini o Seedorf nella formazione titolare, dietro a Ronaldinho e Kaka con la solita punta, uno tra Pato, Inzaghi o Borriello. |di Alex&Ivo - Fonte: www.ilveromilanista.it| - articolo letto 191 volte