Partita ibrida, avversario scomodo, momento difficile. Il Lecce è atteso da una grande prova di carattere nell’impegnativo test contro la Roma, in programma domenica alle ore 15 al Via del Mare. Una sfida difficile che in passato non ci ha mai visti vincere in casa contro la formazione romanista.
Quello che il nostro Lecce sta attraversando è un momento difficile. L’approccio dovrà essere diverso rispetto alle ultime prestazioni, l’atteggiamento e la capacità di essere già in partita si dovranno manifestare dal 1° minuto fino al triplice fischio finale. Le umiliazioni come ad esempio quella di Genova, soprattutto nel primo tempo, non vanno bene. Beretta e tutta la rosa della squadra lo hanno capito da tempo altrimenti sarebbero delle marionette senza carattere. Siamo in difficoltà, in difetto, e dobbiamo fare di tutto per ribaltare l’attuale situazione già a partire dall’incontro casalingo contro i capitolini.
Anche la nostra posizione di classifica è tornata ad essere preoccupante. Per questo contro la Roma è indispensabile tornare a vincere, perché solo una vittoria potrà porre fine ad un periodo così particolare.
Al Via del Mare si prospetta una gara spigolosa: i romanisti hanno vinto l’ultimo derby che ha dato una scossa morale generale, galvanizzando tutto l’ambiente dopo aver vissuto dal punto di vista dei risultati un periodo veramente negativo. Sulla panchina della Roma c’è un certo Spalletti e tutti conosciamo benissimo la sua vocazione offensiva, il suo modo di proporre calcio di qualità. L’attacco romanista ha buone potenzialità ed ottime qualità ma fino ad ora ha realizzato soltanto 11 gol (peggio ha fatto solo il Chiedo con 6).La difesa invece ha incassato 18 gol (è in media piò o meno con le altre).
Mister Beretta si affiderà al modulo tattico 4-3-1-2. Confermato il modulo restano da decidere i protagonisti, ma è ancora ammantata nel mistero l’identità dell’undici Salentino. Di sicuro ci sarà il rientro di Giacomazzi dopo aver scontato il turno di squalifica, per il resto il tecnico non ha ancora anticipato alcuna scelta tecnica.
In una partita del genere non bisognerà accusare alcun debito d’ossigeno ma bisognerà avere gli occhi ben aperti aumentando la nostra concentrazione e non paventando alcuna disattenzione, si dovrà affrontare con la giusta convinzione l’avversario puntando così a far un risultato pieno perché il pareggio rappresenta solo l’obiettivo minimo e servirebbe solo per “mantenere” la classifica.
Si giocherà al Via del Mare e dovrà essere un ulteriore stimolo per dare il massimo soprattutto per i tifosi (ah proposito, passato il Milan passata la festa, si ritornerà ai soliti 10.000) . E allora non resta altro che aspettare con la stessa voglia e la “fame” di vittorie dei primi giorni di ritiro, quando la Maglia del Lecce sembrava un sogno per molti di coloro che oggi la vestono, quasi un regalo “divino”. |di Franco Bislenghi - Fonte: www.leccegiallorossa.net| - articolo letto 185 volte