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2008-11-22

La Sfida: Sampdoria-Catania


Situazione attuale
Sampdoria: Dopo un inizio stentato sia negli incontri casalinghi che esterni, la Sampdoria di Mazzarri sembra aver trovato una propria identità ben definita, lo testimoniano i tre successi interni consecutivi con i quali i blucerchiati hanno gettato le basi per una ripartenza spedita e mirata agli obiettivi stagionali prefissi in estate. La campagna acquisti estiva è stata caratterizzata da degli alti e bassi, con a sua volta delle cessioni importanti come quella dell'esterno rivelazione dello scorso campionato Maggio, rimpiazzato dall'arrivo di Stankevicius dal Brescia. Il lituano è apparso ancora abbastanza contratto, motivo per cui recentemente è stato impiegato il rapidissimo Padalino, vecchia conoscenza del calcio etneo.
Ma la vera carenza nella rosa ligure è quella di un centravanti di ruolo, che sia quanto più costante ed affidabile possibile oltre ad essere in grado di capitalizzare al meglio gli assist del “fenomeno” Cassano. E' evidente come questa fatidica punta centrale non risponda ad i nomi della matricola Fornaroli, ancora non perfettamente integrato nei ritmi europei, e del “gigante” Emiliano Bonazzoli.
Quest'ultimo negli ultimi anni è stato vessato da problemi fisici che lo hanno allontanato dallo stato di forma vissuto in quel di Reggio Calabria e diverso tempo fa con l'Under 21, che lo aveva messo in luce per le sue doti fisiche non indifferenti.
Catania: Ennesimo Tabù da sfatare per gli uomini di Zenga, che inseguono vanamente una vittoria in trasferta da un anno e sette mesi, troppi per una squadra che per lo meno intende salvarsi con qualche giornata d'anticipo.
A “Marassi”, tra le altre cose, il Catania non riesce a vincere dal 27 dicembre 1964 (0-1 con rete di Facchin), merito anche dei blucerchiati, sempre abili sfruttare al meglio il loro stadio, rendendolo un autentico fortino, speculare a quello etneo in termini di approccio alla gara ed incisività espressa dai padroni di casa. Zenga dovrà fare a meno del solo infortunato (oltre a Spinesi) Martinez, reduce da uno stiramento nell'ultima partita con il Torino ed al rumeno Dica, il cui futuro appare sempre più lontano dalle pendici dell'Etna.
L'imperativo categorico da perseguire in casa rossoazzurra, sarà quella di partire alla volta di Genova con l'intenzione di scendere in campo per conquistare i tre punti ed espugnare “Marassi” senza troppi patemi d'animo. Pertanto l'approccio iniziale alla gara e l'abnegazione saranno due fattori importanti che faranno la differenza durante tutto l'arco dell'incontro. Il tecnico milanese vuole a tutti i costi evitare che la squadra si chiuda nella propria metà campo, facendo le barricate e restando in balia degli avversari, dotati tra l'altro di ottime doti tecnico-tattiche per poter scardinare un'ipotetica difensiva ad oltranza.
Probabili formazioni:
Sampdoria: La squadra di Mazzarri dovrà fronteggiare alcune assenze importanti come quelle degli infortunati Palombo, Padalino e dello squalificato Sammarco. Nonostante le notevoli defezioni in mezzo al campo, il tecnico avrà la possibilità di schierare una squadra più che competitiva, reinventando un reparto mediano, orfano, come detto prima, del capitano e punto di riferimento Palombo.
L'assenza di Padalino gioverà sicuramente a Stankevicius per tornare nuovamente e mettersi in mostra, dopo che il suo posto da titolare pare stia barcollando più del previsto. In linea di massima la formazione che scenderà in campo Domenica dovrebbe prevedere tra i pali l'altro ex di turno Castellazzi, con davanti una linea difensiva a tre, costituita da Gastaldello, Accardi e Campagnaro, il quale si sta riprendendo nel migliore dei modi dopo il lungo stop che perdura da poco prima dell'inizio di campionato.
A centrocampo le geometrie saranno affidate al giovane Dessena, chiamato a sostituire degnamente il suo capitano e leader Palombo. L'ex parmense sarà affiancato dall'inamovibile Franceschini, “gregario” fidato di mister Mazzarri, e da Gennaro Delvecchio, altro ex dell'incontro, che occuperà mansioni decisamente più offensive a sostegno della coppia d'attacco.
Sugli esterni spazio a Stankevicius e Pieri, abilissimi negli inserimenti e passaggi filtranti per le talentuose punte Bellucci e Cassano, vero pezzo da novanta in quella Genova di sponda blucerchiata.
Catania: L'infortunio di Martinez potrebbe aprire a diverse soluzioni tecnico-tattiche difficili da ipotizzare, non conoscendo l'esatta impronta Zenga intenderà dare alla sfida di Domenica.
Sicuramente tra i pali agirà l'argentino Bizzarri, con davanti la consueta linea a quattro formata dai centrali Silvestre e Stovini con presumibilmente Sardo e Silvestri sugli esterni.
Tuttavia non mancano i dubbi per quanto concerne i due fluidificanti: potrebbe esserci l'inserimento di Alvarez su una delle due corsie laterali o la conferma di Rocco Sabato, autore di buone prestazioni condite però da alcune indecisioni.
A centrocampo dovrebbero essere confermati i tre titolari che sono scesi in campo con il Torino, vale a dire Ledesma, Biagianti e Carboni. In realtà mentre sui primi due pare esserci un'assoluta certezza, per frutto delle loro splendide performance, meno certo è l'impiego dell'argentino Carboni, dovuto anche ad un Tedesco scalpitante ed in gran forma. In avanti, d'altro canto, non sembrano esserci dubbi, in quanto Plasmati rileverà l'uruguagio Martinez ed andrà a ricoprire il ruolo di punta centrale con i rapidi ed estrosi Mascara e Paolucci sugli esterni.
Un'alternativa tattica potrebbe essere costituita dal piazzamento di Mascara sulla trequarti, alle spalle delle due punte Plasmati e Paolucci, con quest'ultimo decisamente più libero di muoversi e svariare, usufruendo degli spazi creati dal gioco di sponda del suo compagno di reparto.
Uomini chiave
Sampdoria:
Dessena- Il giovane centrocampista ex Parma dimostra ottime doti tecniche ed un buon feeling con i compagni, nonostante abbia giocato con costanza soltanto in Coppa Uefa. Le chiavi del centrocampo saranno affidate a lui, vista e considerata la pesante assenza di Palombo.
Delvecchio- Il centrocampista blucerchiato assume un ruolo tattico di primissima importanza, in quanto in fase di non possesso si allinea ad i quattro centrocampisti, andando ad infoltire ed irrobustire la linea mediana. Diversamente avviene in fase di possesso palla, dove diventa uno dei maggiori pericoli per le difese avversarie, a causa dei suoi perentori inserimenti tra le linee, che spesso lo portano al gol.
Cassano- Come non citare il fenomeno di Bari “vecchia” tra i possibili mattatori della gara. E' inutile descrivere l'estremo talento di cui dispone il fantasista pugliese. Le sue giocate, i passaggi filtranti, la visione di gioco non comune e le soluzioni da fuori aerea, sono solo alcuni dei suoi numeri presenti nel suo ricco repertorio da cineteca.
Catania:
Stovini- Il suo rientro sarà fondamentale in una sfida dove la retroguardia sarà verosimilmente molto coinvolta. Dovrà coordinare i compagni nel contrastare le due formidabili punte avversarie, che fanno della mobilità e dell'imprevedibilità alcune delle loro armi migliori.
Ledesma- In questa gara l'argentino dovrà dare quel “quid” in più al centrocampo etneo, non solo in fase di copertura, ma sopratutto in fase di riproposizione offensiva, alimentando la manovra e le ripartenze con le sue straordinarie qualità tecniche.
Mascara- E' l'uomo più in forma tra i rossoazzurri e sarà marcatissimo dagli avversari. Dovrà sfruttare quest'esubero di attenzioni nei suoi confronti, per liberare i suoi compagni e lanciarli verso la porta.
|di Andrea Finocchiaro - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 176 volte


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