Napoli è vietato fallire (presentazione e probabili formazioni)
Vietato fallire. Non può permettersi un altro passo falso il Napoli e proprio in questi casi, quasi in automatico, la gara si carica di significati e difficoltà. Anche un pareggio per Lavezzi e compagni sarebbe da buttare via, quindi clima di grande concentrazione (nonostante gli impegni internazionali di importanti elementi della rosa) per tornare subito alla vittoria, per riscattare la debacle di Bergamo da cui comunque gli azzurri non sono usciti ridimensionati.
TORNARE A VOLARE - Il Napoli resiste al quarto posto in classifica, a una sola lunghezza dalla Juventus sconfitta dall'Inter e a -3 dal Milan. Un successo col Cagliari per poi andare nuovamente a San Siro, dopo la discussa gara col Milan, per affrontare la compagine di Mourinho senza nulla da perdere. La compagine di Reja vuole allungare a 26 punti con il sesto successo interno su sei gare e confermare l’imbattibilità di un San Paolo mai così amico in un momento dove in trasferta le cose non girano ancora come dovrebbero.
IMPEGNO DA NON SOTTOVALUTARE - Il Cagliari di Allegri, a dispetto del reale valore sulla carta e alle classifiche del calciomercato estivo, è in una zona relativamente tranquilla con un gioco al di sopra delle aspettative. Reduce dal successo sulla Fiorentina, e raggiunti i 13 punti in classifica, potrà scendere al San Paolo senza le solite paure e giocare una gara non solo di contenimento alla ricerca del punticino. Mentalità aperta e offensiva quella di Allegri che sta dando ad un Cagliari, come detto, in netta crescita. In trasferta, come giusto anche che sia per una squadra di bassa classifica, il rendimento non è dei migliori per usare un eufemismo: solo 3 i punti raccolti lontano dalle mura amiche. 0-1 al Torino forse nel suo peggior momento. Solo 3 i gol fatti e 9 subiti.
RIVINCITA CONTRO IL CAGLIARI...E CELLINO - Sulla carta non dovrebbe esserci partita ma il Napoli deve confermare, dopo la gara con la Reggina, di non soffrire le squadre di bassa classifica come invece accaduto nella scorsa stagione. Come testimonia proprio il doppio confronto della scorsa stagione. Alla prima partita in A il Cagliari espugnò il San Paolo contro un Napoli ancora tutto da scoprire, da organizzare e con una mentalità da provinciale. Sconfitta anche nella gara di ritorno a Cagliari, ma con una rimonta (dopo un arbitraggio discusso) che lasciano ancora l’amaro in bocca ai tifosi. Misera compassione invece lasciò il labiale del presidente Cellino nell’esultare al gol vittoria a tempo scaduto del Cagliari dopo una gara ben giocata dal Napoli buttata via per due disattenzioni di una difesa ancora lontana da quella attuale. Espressioni ingiuriose che, nelle ultime settimane, come deciso dalla Disciplinare, gli sono costate una ammenda (8mila euro, ndr) ma, soprattutto, una figuraccia gigantesca agli occhi di un intero paese che sta imparando a conoscere già da un bel po’ questo personaggio.
PROBABILI FORMAZIONI - Reja può schierare il suo undici titolare considerando solo l'assenza di Zalayeta per squalifica. In difesa Santacroce, Cannavaro e Contini per il ruolo di centro-sinistra è in vantaggio su Aronica in grande forma. Per l'out sinistro questa volta Mannini è in netto vantaggio sul giovane Vitale. In attacco confermata la coppia argentina Lavezzi-Denis protagonista anche con la nazionale di Maradona.
Allegri schiera il Cagliari con il suo 4-3-1-2. In attacco in forte dubbio la presenza di Acquafresca, potrebbero partire dal primo minuto Jeda e Larrivey supportati dal veloce Cossu. In difesa assenti Pisano e Canini, spazio a Mathey e Agostini sugli esterni con Bianco e Lopez al centro. A centrocampo terzetto con Fini, Conti e Biondini.
NAPOLI (3-5-2): Iezzo; Santacroce, Cannavaro, Contini; Maggio, Blasi, Gargano, Hamsik, Mannini; Lavezzi, Denis. All. Reja
CAGLIARI (4-3-1-2): Marchetti; Matheu, Lopez, Bianco, Agostini; Fini, Conti, Biondini; Cossu; Jeda, Larrivey. All. Allegri
ARBITRO Pierpaoli di Firenze. |di Antonio Gaito - Fonte: www.tuttonapoli.net| - articolo letto 160 volte