Ventidue punti in classifica per continuare l'iter verso la salvezza. Adesso un trittico di partite “impossibili”, dove tutto sembra già scritto. La prima vedrà la squadra etnea impegnarsi in quel di San Siro contro il Milan. Una sfida affascinante, sperando che nulla sia impossibile. Obiettivo primario sfatare il tabù trasferta, senza temere nessuno. Non aver paura del Milan, dei suoi campioni, ricordando chi lotta per la maglia rossoazzurra. Mai inferiori a nessuno, neanche quando incontri nomi come Kakà o Ronaldinho, la new entry del calcio nostrano. Tra i migliori giocatori del mondo, giunto per affascinare il palcoscenico italiano, pronto per vincere. A lui si affida il Milan, lui ricambia con giocate uniche. Un campione, brasiliano come tanti, fenomeno come pochi. Dal canto suo il Catania risponde con le giocate funamboliche dell' inho siculo, il folletto di marca liotro. Ronaldinho contro Mascarinho, uno brasiliano l'altro siciliano, per un face to face alla pari: oltre ai denti c'è di più…
CARRIERA RONALDINHO Ronaldo de Assis Moreira nato il 21 marzo 1980 a Porto Alegre ( Brasile ). Un brasiliano a cui è stata conferita la cittadinanza spagnola il 27 agosto 2007. Una carriera da incorniciare. Cresciuto nel Gremio, con cui totalizza 35 presenze e 14 reti, nel 2001 si trasferisce in Europa. Ingaggiato dal PSG con cui gioca fino al 2003, giocando 53 match e mettendo a segno 17 gol che gli valsero l'approdo al Barcellona, costruendo un pezzo di storia del club spagnolo. Con i blaugrana affronta 5 stagioni ad altissimo livello, finendo, nel 2008, con 149 partite e ben 70 reti realizzate. Da quest'anno milita nel Milan. Fin ad oggi una carriera costellata di grandi successi, vincendo tutto, o quasi. A livello personale è riuscito a vincere il FIFA World Player sia nel 2004 sia nel 2005, anno in cui vinse pure il Pallone d'oro.
MASCARINHO Giuseppe Mascara nato il 22 agosto 1979 a Caltagirone ( Sicilia ). Passato brillante, presente esaltante. Tante squadre l'hanno visto giocare, solo il Catania l'ha visto gioire. Oggi rappresenta il Calcio Catania, come fosse una “vecchia” bandiera. Tanti successi pure per il folletto etneo, in primis la promozione dalla B alla A con la maglia rossoazzurra avvenuta nel 2006, senza dimenticare i prestigiosi trofei personali consegnategli agli “Oscar del calcio siciliano” sia nel 2002 che nel 2006.
STATISTICHE
Quest'anno stanno giocando costantemente, divenendo pedine insostituibili. Ronaldinho ha disputato 12 partite, acquisendo 914 minuti di gioco, conditi da 7 reti. Stesso percorso di Mascarinho, il quale ha realizzato 1074 minuti di gioco in 13 partite, realizzando anch'egli 7 gol. In fase di conclusione entrambi mantengono costante la loro presenza sotto porta con 41 tiri per il brasiliano e 35 per l'etneo. Abili nel possesso e nella gestione del pallone: l'attaccante rossonero ha eseguito 530 passaggi, poco più dei 472 realizzati da Mascara. Entrambi godono di una buona percentuale ( 80% ) di passaggi riusciti, soprattutto nella metà campo avversaria. Tra cross e assist per i rispettivi compagni entrambi hanno collezionato ben 80 palloni giocabili. In fase difensiva domina Topolinik con ben 60 interventi difensivi realizzati, contro i 40 del rivale rossonero. Entrambi poco fallosi, solo 1 ammonizione per Mascara, nessuna sanzione disciplinare per Ronaldinho.
TATTICA
Due giocatori dalla caratteristiche tecniche e tattiche molto simili. Entrambi prediligono il ruolo di trequartista o seconda punta, esibendo eccelse qualità tecniche. Ambedue i campioni non disdegnano il ruolo di centravanti puro Giocatori completi su cui poter costruire le basi del gioco, da cui originano le azioni più concrete. Polivalenti, adattabili a molti ruoli. Similmente riescono ad esprimere un'ottima velocità ed abilità nel possesso di palla, effettuando dribbling veloci con alto tasso tecnico. Due calciatori estrosi con una buona intelligenza tattica. Ottimi registi in fase offensiva, servendo con assist deliziosi i proprio compagni di reparto, sia con lanci lunghi sia con passaggi corti, filtranti. Più preciso il talento brasiliano, autore di pochi errori durante la partita. Un alieno, data la tecnica, un giocatore formidabile come pochi, come Mascara , ad esempio. L' inho etneo si distingue per dedizione e sacrificio per la propria squadra, riservandosi il ruolo di jolly. Una mina vagante negli ultimi 30 metri, umile e stacanovista durante l'intero match Figura fondamentale di questa squadra, per la quale non risparmia energie, con una presenza costante in fase di pressing ed interventi difensivi da puro marcatore. Pedina insostituibile. L'attaccante rossonero, invece, si risparmia in fase di contenimento, usufruendo delle proprie energie esclusivamente per le azioni d'attacco, in cui è sempre presente, spesso determinante. Entrambi godono di un tiro preciso e potente . Abili a trovare lo spazio per la conclusione personale, sfoderano ottime qualità, pure, sul tiro di prima intenzione. Data la differente statura il numero 80 rossonero primeggia in fase aerea, rendendosi pericoloso sulle palle inattive. Entrambi sono temibili tiratori dei calci piazzati, con cui riescono a siglare reti stupende.
DOMENICA IN CAMPO
Due schieramenti simili verranno presentati in campo da entrambe le formazioni. I due campioni si troveranno parte integrante del tridente d'attacco, in posizione di seconda punta o trequartista. Più orientato verso il ruolo di fantasista puro il giocatore etneo, data la probabile presenza di due punte pure come Paolucci e Plasmati . Secondo questo schieramento piuttosto offensivo Mascara avrà il compito di recuperare i palloni a centrocampo, gestirli con estrema intelligenza, cercando la conclusione vincente o un assist in profondità per i compagni di reparto, l'uno veloce negli inserimenti l'altro abile nel gioco aereo. Un attacco vario nei componenti, duttile per la sua polivalenza. Importante sarà il sostegno del centrocampo. In fase offensiva avrà il compito di supportare Mascara nel possesso palla, cercando nelle doti di Ledesma l'alternativa ideale per lo spunto vincente. Dai suoi piedi potrebbero arrivare i palloni più pericolosi per le due punte. Mascara avrà vita difficile, sarà marcato continuamente, strattonato e buttato a terra più volte. Lui dovrà essere più forte di tutto, arcigno e caparbio nelle proprie azioni al fine di portarle a termine positivamente. In fase difensiva sarà importante l'impegno costante di Carboni
Pagelle - Ronaldinho - Mascarinho
Velocità 9 8,5
Dribbling 8,5 8
Tecnica 9 8,5
Accelerazione 8,5 8
Precisione Tiro 8,5 8
Potenza Tiro 8,5 8
Fase difensiva 7 8
Colpi di testa 8 7,5
Temperamento 8 8,5
Passaggi 8 8
Gioco di squadra 8,5 8,5
Senso del Gol 8,5 8
Rendimento 8,5 8,5
Assist 8,5 8
Amore per la maglia 5,5 10
TOTALE 123,5 124 |di Angelo Giuffrida - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 152 volte