Lunedì di festa, lunedì di riposo. Il Milan torna a respirare folate di ottimismo dopo la vittoria di misura contro il Catania. Ora gli uomini in rossonero si prestano a vivere una settimana di lavoro piuttosto intensa con vista sull'Olimpico di Torino. Domenica sera è in programma il secondo 'tappone' della stagione, ennesimo crocevia del campionato, novanta minuti da brivido, tappa per veri scalatori. La vittoria contro gli 'Zenga boys' è certo un buon viatico per affrontare la Juventus, gli acciacchi (e squalifiche) degli 'scalatori rossoneri' (uno su tutti Rino Gattuso, diffidato, ieri ammonito e dunque squalificato) un serio problema. Toccherà a Carlo Ancelotti, e allo staff medico del Milan, capire le reali condizioni di Andrea Pirlo, Clarence Seedorf e, soprattutto, Massimo Ambrosini, unico uomo-forza (Flamini escluso) per irrobustire il centrocampo anti-Juve. I primi allenamenti settimanali determineranno le reali probabilità di vederlo in campo domenica sera, come stabiliranno la 'tempistica recuperi' dei compagni di infermeria. Tra i tanti (forse troppi) si è aggiunto negl'ultimi giorni Ronaldinho: il brasiliano, che sabato pomeriggio ha riscontrato un risentimento muscolare all’adduttore della coscia destra, nel lunedì di festa ha proseguito assieme a Marco Borriello un proprio programma personalizzato, un piano di recupero che nel giro di un paio di giorni dovrebbe permettergli di tornare a disposizione del mister. Martedì a Milanello l'intero gruppo tornerà al lavoro a partire dalle ore 15: al lunedì di festa seguono dunque sei giorni di fuoco, poi sarà domenica da brividi. Buona settimana! |di Luca Rosia - Fonte: www.ilveromilanista.it| - articolo letto 129 volte