La conferma
La Reggina, vi aspettavate l'Inter? No, la Reggina che come l'anno scorso milita nella penultima posizione di classifica con 13 punti, e come nella passata stagione già prima di Natale ha fatto fuori il suo primo allenatore, Ficcadenti come Orlandi, Ulivieri come Pillon che avrà poco da star sereno, soprattutto sul finire del campionato. E adesso Lillo Foti si dedicherà al mercato e chissà come ma riuscirà nuovamente a salvarsi(?)
La delusione
Udinese e Sampdoria non reggono in confronto col Torino di De Biasi, anche se dopo qualche giornata, visto l'andazzo, i granata sarebbero potuti entrare di diritto nella classifica “conferme”, battendo anche la Reggina. L'organico preesistente, altri innesti importanti come Bianchi, Abbruscato, Dzemaili, non possono rispecchiarsi in una situazione di classifica talmente deficitaria, evidentemente i problemi del Torino non sono da ricercarsi nei valori tecnici, ma in quelli dello spogliatoio, sempre turbolento ed indomabile per qualsiasi allenatore.
La Sorpresa
Non ci sono sorprese in positivo. Un po' il Genoa, spinta dall'efficacia micidiale di Milito, un po'più il Catania dov'è difficile parlare di un singolo e si vanno sì a delineare i contorni di una vera squadra sorprendente, sia per chi la conosceva da vicino sia per gli osservatori lontani.
Il miglior Giocatore
Milito & Gilardino, i due cannonieri che si giocheranno il titolo in questo campionato 2008/09. Impensabile immaginare il gioco delle due rispettive squadre senza il loro apporto in fase offensiva. Nonostante siano arrivati entrambi in estate il loro ambientamento con gruppo e tifosi è stato immediato, Genoa e Fiorentina hanno di che esser contente.
La Rivelazione
Visto il calo orizzontale di Mauro Zarate, la medaglia d'oro va al centrocampista palermitano dell'Udinese Gaetano D'Agostino; un campionato di vertice in ogni classifica prestazionale coronato dalla prima chiamata nella Nazionale Maggiore.
Il bidone 2008
Dubbio tra Mancini, dell'Inter e Rosina, del Torino. Per importanza ed insostituibilità in campo vincerebbe Rosina, ma propendo più per considerare le aspettative, proporzionate all'investimento economico, che hanno spinto l'Inter a pagare 13 milioni per l'attaccante ex-Roma, se aggiungiamo il 20 milioni pagati per Quaresma, il bidone dell'anno è il direttore sportivo dell'Inter.
Il miglior Allenatore Duello tra Walter Zenga e Massimiliano Allegri, entrambi alla prima esperienza in una panchina di serie A da inizio stagione, entrambi chiamati a massimizzare il rapporto tra esigenze di classifica e potenzialità dell'organico. Se il tecnico del Catania ha battuto il collega al Massimino, a discapito di Allegri va considerata la rosa meno competitiva a sua disposizione. Pari. |di Marco Di Mauro - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 166 volte