Cesare Maldini: "Che rimpianto Lavezzi, il Milan lo bloccò, ma..."
Cesare Maldini, responsabile degli osservatori del Milan, rivela un piccolo retroscena di mercato in un'intervista rilasciata in esclusiva al "Roma": L'attuale idolo del San Paolo, Ezequiel Lavezzi, è stato vicinissimo al mio Milan. Due anni fa il nostro migliore osservatore, Andrea Valdinoci, che in Campania conoscete perché in passato lavorò al Sorrento del compianto Andrea Torino, lo seguì dal vivo in Argentina. Semplicemente strepitose le sue relazioni sul giocatore. Aveva visto giusto il mio amico Andrea: Lavezzi ha forza fisica, grande corsa, scatto micidiale e, soprattutto, non ha paura di niente. Un calciatore da Milan, senza dubbio. Lo avevamo già notato in tempi non sospetti, non aveva controindicazioni il suo acquisto. Galliani e Braida, all’epoca, fecero anche altri tipi di valutazione, e poi il Milan non poteva certo ingaggiare cento attaccanti. Puntammo su Pato, sponsorizzato dai tanti brasiliani che vantiamo in rosa, Kakà su tutti, e dal nostro dirigente Leonardo, ex della selecao. Ancelotti lo vide anche dal vivo, nel mondiale under 20 in Canada. E la scelta cadde su di lui, più prima punta rispetto al Pocho. È quindi andata bene al Napoli, bravo poi a credere nelle sue qualità". |di Francesco Caputo - Fonte: www.tuttonapoli.net| - articolo letto 135 volte