Zitti e al lavoro. I buoni propositi per il 2009 sono argomento già trito. Claudio Ranieri esplicita il concetto per rimettere la Juve in carreggiata, perchè la sosta quando non vinci non è mai una buona cosa: «Passato il tempo delle vacanze, siamo chiamati a mettere da parte i sogni- dice il tecnico bianconero- Dobbiamo produrre il massimo sforzo. Ora che riparte il campionato c'è da mettere in campo i buoni propositi, stare zitti e pedalare. Ci siamo svegliati, siamo nella fase della volontà e del lavoro. Eravamo in un periodo dolce, ora dobbiamo rimettere in moto la macchina. La pausa fa bene quando le cose non vanno. Quando le cose vanno, un pò ti dispiace fermarti. Per questo abbiamo organizzato la partita di domani a Messina contro il Monaco, per rientrare in clima campionato. Nessuno è sotto pressione, giocheranno più o meno tutti. Non mi aspetto niente, sarà un ottimo allenamento». Il clima, freddo, è già quello del campionato. Meno 6 gradi, e meno 6 punti dall'Inter... «Quando l'Inter ha avuto degli infortuni è riuscita a non perdere, e ha distanziato gli avversari. Tanto di cappello. Ora tutto il gruppo può dare qualcosa in più. Da dopo Napoli abbiamo perso solo con l'Inter, ma abbiamo margini di crescita per mantenere questo ritmo. Che è un bel ritmo. Al momento giusto chi dovrà tirare il fiato potrà farlo. In questi ultimi mesi sono mancati dei grossi campioni e gli altri non hanno fatto sentire la loro mancanza. Questi ragazzi hanno fatto una prima parte di campionato notevole e hanno premesso alla squadra di stare dov'è. Non sono rimasto sorpreso, perchè avevamo valutato bene i giocatori che gli obiettivi richiedevano. Si sono rivelati i giocatori giusti». Sta tornando anche Trezeguet, e non sarà facile trovargli un posto tra Amauri e Del Piero. Figuriamoci come stanno Iaquinta e Giovinco... «Giovinco e Iaquinta sanno che la Juve è una squadra di prima fascia, e ci sono dei momenti nei quali non si gioca. Quello che abbiamo fatto finora è stato fatto grazie a quelli che all'inizio non pensavano di giocare. Hanno saputo cogliere le opportunità. La rosa è in grado di poter giocare su tre fronti. Trezeguet ha voglia e entusiasmo, e questi aiutano il decorso dell'infortunio. È di buon umore, sta anticipando i tempi. Non posso ipotizzare tempi di recupero, quando il chirurgo darà l'ok lo faremo lavorare piano piano e poi valuteremo. Mi stuzzica il tridente, ma non so se è fattibile».. A gennaio si giocherà tanto di sera. Paura di altri infortuni? «Nella prima parte non è che facesse questo freddo. Gli infortuni capitano, ora speriamo di aver pagato. Il gennaio in notturna bisogna farlo, vedremo di riscaldarci bene». Il tecnico bianconero, in clima post natalizio, si mostra più sereno anche nei confronti di José Mourinho. L'allenatore portoghese lo aveva invitato a cena poco tempo fa in un'intervista, invito accettato: «Mourinho mi ha invitato a cena? Ci sono state delle incomprensioni tra noi ma accetto volentieri». Dall'amichevole di domani saranno esclusi Camoranesi («Un piccolo problema al polpaccio, ma la spalla è guarita»), Tiago («Già fa parecchie cose con noi, è in via di guarigione anche lui») e Chiellini («È ok, non gioca solo a scopo precauzionale»). Nessun problema, invece, per Buffon, Zanetti, Poulsen e Salihamidzic: «Tutti recuperati». |Redazione Juventus News - Fonte: www.juventusnews.tk| - articolo letto 144 volte