L'ex campione del Mondo 1982 ed attuale commentatore TV Mediaset Ciccio Graziani, ha rilasciato un'intervista esclusiva a Golmania, presentando il big-match di domenica sera fra Roma e Milan:
57 presenze e 12 reti in maglia giallorossa. Domenica sera è facile capire per chi tifera, non è vero?
Chiaramente io tifo Roma. Ho passato tre anni bellissimi in maglia giallorossa. Sono innamorato della squadra capitolina, è la mia squadra. Certo dall'altro lato c'è il mio amico Carletto Ancelotti sulla panchina rossonera, col quale ho un ottimo rapporto ma ripeto il mio cuore è romanista.
La Roma dopo 8 vittorie consecutive tra campionato e coppa ha chiuso l'anno con la sconfitta di Catania. Qual'è lo stato della squadra giallorossa?
La ripresa del campionato dopo la sosta è un'incognita per tutti. C'è chi è andato all'estero come il Milan, c'è invece chi è rimasto in Italia al freddo ed al gelo. Insomma quella di domenica sera è una partita difficile da interpretare.
L'assenza di Totti peserà parecchio?
Pesa molto! Sia dal punto di vista tattico, per le qualità che ha il capitano, ma anche dal punto di vista dell'immagine poichè la sua presenza da più serenità a tutto l'ambiente giallorossa, in particolare al reparto avanzato. E' troppo importante per la Roma, anche se le alternativa sono abbastanze valide.
Come giudica, invece, il rientro di Aquilani? Può essere importante per Spalletti?
Non c'è solo il rientro di Aquilani ma anche quello di Pizarro e per Spalletti sono rientri importanti. Il centrocampo è la vera forza della Roma, in più sta tornando anche Taddei che può permettere di sfruttare al meglio anche il gioco sulle fascie.
Un'eventuale sconfitta del Milan, taglierebbe fuori i rossoneri dalla lotta scudetto?
Credo proprio di si. L'inter farà quasi sicuramente risultato pieno contro il Cagliari, pertanto un'eventuale sconfitta del Milan porterebbe il distacco a 12 punti, che credo siano tanti. Considerando poi il valore dell'Inter, un distacco simile è davvero difficile da colmare. Mi auguro per il bene del campionato che questo non accada perchè c'è il rischio che se l'Inter accumula ulteriore vantaggio, la lotta scudetto non avrebbe più senso.
Come vede l'arrivo di Beckham al Milan?
Lo considero sia un affare commerciale sia un investimento tecnico-tattico. Il Milan è da sempre abituato ad avere campioni che gli consentono di avere un enorme ritorno d'immagine. Dal punto di vista tattico, bisogna capire quale collocazione gli troverà Ancelotti. Io credo che, non essendo più un'ala pura, possa essere una valida alternativa a Pirlo.
A proposito di arrivi, le piace Podolski? Potrebbe essere utile alla Roma?
Non mi sembra adatto. Io credo che alla Roma serva più una punta centrale potente che sfrutta al meglio il gioco di Spalletti. Podolski è un esterno ed in quel ruolo la Roma ha già fatto un grosso investimento in estate per il francese Menez.
C'è un giocatore che gioca all'estero che le piacerebbe vedere in Italia?
Uno su tutti Benzema. Mi piacerebbe parecchio vederlo in Italia.
Nella Roma di Totti?
Magari... Con Benzema in squadra, la Roma potrebbe avere ancora sogni da scudetto. Ma credo che sia un'operazione impossibile, sia per la richiesta del Lione sia per l'alto ingaggio del calciatore. Credo finirà in Spagna. Un altro calciatore che avrei visto bene alla Roma è Eto'o del Barcellona ma anche lì servirebbe un tale sforzo economico che non credo la famiglia Sensi possa affrontare. |di Massimiliano Giliberto - Fonte: www.golmania.it| - articolo letto 153 volte