Dal ritiro di Torre Annunziata parla il Direttore Generale del Catania Pietro Lo Monaco:
"Niente polemiche arbitrali, sono inutili vittimismi che non hanno riscontro, faremo sentire alta la nostra voce nelle sedi opportune, come abbiamo sempre fatto. Celi è un arbitro che deve fare tanta esperienza , mettiamola così. Non si può pensare di avere degli arbitri che operano a danno volontario del Catania.
In questo momento stiamo pensando a difenderci dalle accuse mosseci dalla Procura Federale in merito al dopo Catania - Roma, un'inchiesta messa in piedi e condotta in modo strano, come strano è vedere, 3 giorni dopo l'inchiesta per la partita del Dicembre 2008, il deferimento per i fatti dell'ultima gara dello scorso campionato. Abbiamo presentato memoria difensiva e controdeduzioni, dico solo che prima di mettere in piedi in testa al Catania dovranno farci fuori tutti, perché lo difenderemo.
La nostra attenzione deve restare alta, in previsione della gara contro il Bologna che non temo a definire un vero e proprio spareggio salvezza, è una gara importantissima più della Coppa Italia , dove giocheranno coloro i quali hanno trovato meno spazio in questa prima fase del Campionato.
Per quel che riguarda il mercato nessun movimento in questa sessione di mercato, almeno in entrata. Con Edusei abbiamo l'intesa per il trasferimento al Bari, lo stesso vale per Spinesi alla Salernitana. Alvarez è andato al Rosario Central in prestito oneroso con diritto di riscatto. Nessuna offerta per Colucci, mentre Millesi ha rifiutato due offerte ancor più economicamente ragguardevoli di quanto non sia quella attuale del Catania, evidentemente vuole restar qua senza giocare, un atteggiamento che non capiamo". |Redazione Mondo Catania - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 144 volte