Bonazzoli: ''Non sono finito, mi farò trovare pronto''
Queste le prime parole di Emiliano Bonazzoli da giocatore della Fiorentina: "Sono motivatissimo e ritrovo un allenatore e alcuni compagni che già conosco. Dopo gli ultimi tempi un po' travagliati dal punto di vista fisico ho grande voglia di dimostrare di non essere finito. Il mio anno migliore? Il periodo alla Reggina e il primo anno alla Samp, partii benissimo prima dell'infortunio. Gilardino è in grandissima forma, io sono pronto a dargli il cambio, entrare dalla panchina quando ce ne sarà bisogno. Voglio lavorare per farmi trovare sempre pronto quando il mister mi chiamerà in causa. Non poter giocare in coppa Uefa mi dispiace, la vetrina internazionale è sempre prestigiosa. Fisicamente non gioco una partita da più di un mese, spero di ritrovare la condizione prima possibile. Negli ultimi tempi a Genova circolavano certe voci sul mio conto poco gradevoli, ma queste possono darmi una carica in più. Quando ho saputo della Fiorentina? - risponde Corvino "Stanotte" - Quando ero a Parma eravamo tanti attaccanti e io scelsi di andare a giocare come ha fatto oggi Pazzini, più o meno avevo la sua età. Allenatori ne ho avuti tanti, con piacere ricordo Sonetti, Prandelli, Novellino. Il gol in rovesciata? Mi ricordo quel Lazio-Reggina, ma mi piace anche fare gol facili... Cosa non è andato a Genova? A volte me lo chiedo anche io, il mister ha puntato su Cassano di punta fino al rientro di Bellucci. Differenze tra Cassano e Mutu? Cassano è più individualista, Mutu gioca più per la squadra quindi è meglio (ride)". |di Simone Bargellini - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 141 volte