Intervenuto ai microfoni radio di MediaGol - nel contenitore MediaGol di Notte - il nuovo acquisto rossazzurro, Ciro Capuano , si toglie più d'un sassolino dalla scarpa commentando la sua esperienza in rosanero (2 anni e 6 mesi, ndr).
“Penso di non esser mai stato considerato, dal Palermo, un giocatore importante. Non mi riferisco nello specifico ad un allenatore, intendo a livello societario, per Zamparini non sono mai stato un giocatore importante , questo mi ha penalizzato ma nonostante tutto mi sono sempre allenato da professionista, non lamentandomi mai. Già a Giugno avevo chiesto di andar via, perché immaginavo avrei soltanto perso altri 6 mesi rimanendo a Palermo, non è stato possibile, ma la colpa è anche mia, avrei dovuto accorgermi prima di tutto questo.
Avrei potuto anche restare a Palermo, giocando un ruolo di secondo ordine e se ho scelto d'andar via molto è dovuto ad una società come il Catania che mi ha voluto fortemente , di questo, e per conseguenza della mia scelta, sono veramente molto contento. Ritengo Catania una piazza importante sia a livello calcistico che come città, so benissimo della rivalità col Palermo ma non c'entra il campanilismo nella mia scelta, quel che a me interessava era giocare in una società che mi dimostrasse fiducia, l'ho trovata nel Catania.
Ci tengo a salutare tutti i tifosi palermitani che mi sono stati vicino in questi anni e tutti quegli amici che lascio a Palermo, un grazie particolare va al dottor Matracia, e tutto lo staff medico, che si è preso cura di me durante il mio lungo infortunio .
La maglia rossazzurra può rappresentare la svolta della mia carriera, a Catania credo di poter esprimere al meglio le mie possibilità , conosco il Direttore Lo Monaco, ho parlato con Zenga, e sono fiducioso di trovare tutte le condizioni necessarie a far bene, è chiaro che dipenderà adesso da me dimostrare il mio valore in Serie A.
Il Mister mi ha chiesto se sono in forma , chiaramente ho risposto di sì, mi sono allenato fino ad oggi. |Redazione Mondo Catania - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 184 volte