«Non siamo inferiori a Milan e Inter e la classifica lo dimostra: mancano solo i tre punti dello scontro diretto con i nerazzurri». Cristiano Zanetti inquadra così la caccia al primo posto che per la Juventus riprenderà sabato sera con la Fiorentina. «Non abbiamo mostrato ancora tutto il nostro potenziale - aggiunge Zanetti - ma è indispensabile che recuperiamo al più presto tutti i nostri infortunati». Novanta minuti in Coppa Italia col Catania e settanta domenica sera con la Lazio in campionato. Due partite da titolare, per ritrovare la condizione e tornare protagonista dopo un girone d'andata vissuto ai margini. Ma il passato è passato e Cristiano Zanetti è pronto a rispondere presente. Anche sabato sera all'Olimpico contro la Fiorentina: «Sarà un partita importante - ha spiegato il centrocampista della Juventus - contro una squadra quadrata, che già all'andata ci creò più di qualche problema (1-1). La Fiorentina è forte, ma se riusciremo a interpretare la gara nel modo giusto, un risultato positivo sarà alla nostra portata. In ogni caso sarà una bella partita». L'ennesima da giocare con una formazione d'emergenza: «In questa stagione il problema degli infortuni non ci ha mai abbandonato. È stata una costante - ha spiegato Zanetti - e molte volte l'allenatore ha dovuto rinunciare anche a dieci giocatori. Un grosso svantaggio, perchè quattro, cinque campioni fuori gioco condizionano non poco il rendimento di una squadra. Ora è il momento dei recuperi importanti, perchè siamo a meno tre punti dalla capolista e dobbiamo fare bene negli scontri diretti. E poi c'è la Champions, una competizione che toglie energie». Dalla Champions al campionato, con un bilancio sul girone d'andata. Per Zanetti senza sorprese, era tutto scritto: «È stato esattamente come me lo aspettavo - ha aggiunto il centrocampista - e le prime tre in classifica sono quelle a mio avviso annunciate. Per il resto l'unica eccezione è il Genoa. L'Inter? L'andata ha dimostrato che tra noi e loro non c'è differenza, ad oggi ci separano i tre punti persi nello scontro diretto. Ma con la squadra al completo possiamo fare un ulteriore salto di qualità, perchè questa squadra non ha ancora espresso tutto il proprio potenziale. I campioni faranno la differenza». In conclusione una battuta su Marchisio, che Zanetti promuove a pieni voti: «È un giovane che ha tutto per diventare un grande centrocampista. Sta facendo benissimo, ha aiutato la squadra ed è stato aiutato. I compagni sono stati fondamentali - ha concluso - ma anche lui ci ha messo del suo. Ha dimostrato di essere un giocotore importante e completo. Da Juventus». |Redazione Juventus News - Fonte: www.juventusnews.tk| - articolo letto 170 volte