Cagliari-Siena 1-0, con "l'Acquafresca" si va in Uefa
Cagliari - Finisce con una vittoria per i rossoblù la sfida tra Massimiliano Allegri e Marco Giampaolo, per l'allenatore di Giulianova la prima al Sant'Elia da avversario, per Allegri che alla vigilia aveva riempito di complimenti il suo amico allenatore una vittoria per niente facile. E' stata la vittoria del gruppo, di una squadra "amica" dove tutti sono necessari e nessuno è indispensabile, del calcio operaio ma allo stesso tempo di classe, dei giovani che sembrano veterani e dei veterani come Diego Lopez e Michele Fini che riscoprono una seconda giovinezza. Il Cagliari stasera è salito a quota 31 punti agganciando in classifica la Lazio di Lotito, da 15 turni continuano a segnare e nonostante l'assenza importante di colui che tra breve vestirà l'azzurro e vale dire Federico Marchetti da tutti nominato come l'erede di Buffon, ha trovato in Cristiano Lupatelli un fedele sostituto pronto e determinato a incidere nel risultato finale come l'amico e compagno titolare. Il Siena non ha demeritato e forse avrebbe anche meritato il pareggio, ma se calcoliamo che il primo tempo è stato a netto apannaggio del Cagliari e nella ripresa l'allenatore di Livorno ha gestito un match facendo di necessità virtù visti gli infortuni improvvisi di Acquafresca e Lopez, per lui abituato a conservare le cartuccie di riserva dopo la mezz'ora del secondo tempo. Cartuccie di riserva che dopo aver strabiliato mezza Roma sono partite dalla panchina senza mormorare, a Lazzari, Matri e Matheu un premio da parte del sottoscritto per la loro professionalità e attaccamento alla maglia...strabilianti e da esempio per tutti i colleghi di A. Il Cagliari adesso dopo la terza vittoria consecutiva e forse questa risulterà la più difficile del girone di ritorno, perchè raccolta contro una squadra in forma e diretta concorrente per la lotta alla salvezza come ama puntualizzare l'allenatore. Cagliari sogna, la Sardegna sogna e chissà che non si avveri realmente.....
PRIMO TEMPO: Bisogna aspettare il 16' per la prima occasione del match, lancio di Conti da centrocampo a cercare Jeda, ma Curci fa sua la palla. Al 29' cambia l'incontro, il Cagliari pressa alto l'avversario e il Siena perde la testa cadendo nella trappola dei rossoblù. Fini in progressione cerca di servire Robert Acquafresca ma la palla risulta troppo sul portiere. Cossu sembra non essere in giornata ma il resto della squadra sale in cattedra e Agostini forse ancora non al topo dopo l'infortunio riprende con la partita dopo un turno di stop. Proprio lui alla mezz'ora dribbla un avversario verso l'interno crossa ma Brandao salva in angolo. Al 33' il Cagliari ha una seria opportunità per passare, affondo del fuoriclasse Brasiliano che serve in profondità Biondini che atu per tu con Curci viene ostacolato al limite del regolamentare. Poco dopo arriva il gol partita che decide l'incontro, il merito è tutto del fuoriclasse Brasiliano che dopo aver imbrigliato in progressione i diretti avversari crossa ma Galloppa nel tentativo di anticipare Fini serve un assist d'oro per Acquafresca che davanti a Curci sfonda la rete che vale il nono gol stagionale. Il primo tiro in porta dei Senesi arriva al 43' con Kharja. E dire che appena 2' prima Lopez salvava il Cagliari da Ghezzal, bravo il capitano a respingere a due passi da Lupatelli. Si andava al riposo con Il Cagliari in vantaggio per 1-0.
SECONDO TEMPO: Il Cagliari inizia la seconda frazione di gioco senza risparmiarsi con Biondini e Fini a pressare alto e Cossu e Jeda che rientrano in continuazione per sorreggere la difesa e impostare l'azione che da lì a poco si trasformerà in fisarmonica del calcio come amano definirla i cultori del pallone nostrano, dove tutti rientrano per poi pressare alto quando non c'é possesso palla. Al 51' esce Acquafresca per via di una botta di troppo, l'azzurrino cerca di stringere i denti ma il dolore è troppo forte e lascia il posto al veloce Matri anche oggi pericoloso e arma tattica nel gestire la palla. Il Siena nel secondo tempo ha reagito finche i rossoblù non sono stati costretti a chiudersi a riccio in difesa. La squadra di Giampaolo ha sfiorato più volte il gol del pareggio. Con Ghezzal che sfiorava di poco il palo alla sinistra dell'estremo rossoblù. Con Vergassola al 58'che da due passi spediva alto una conclusione al volo da due passi. Il risultato lo salva a più riprese il sostituto di Federico Marchetti, prima su Frick lanciato alla perfezione da Curci e poi d'istinto in uscita su Calaiò. Al Siena non bastano 5 minuti di recupero per riequilibrare l'incontro, il Cagliari vince e convince e Cellino in tribuna impazzisce di gioia per i suoi gioielli.
CAGLIARI-SIENA 1-0 (primo tempo 1-0)
MARCATORI: 37’ Acquafresca (C).
CAGLIARI (4-3-1-2): Lupatelli 7.5; Pisano 6, Lopez 7(dal 57’ Bianco 6.5), Canini 6.5, Agostini 6.5; Fini 7(dall’84’ Lazzari n.g.), Conti 6.5, Biondini 7.5; Cossu 6; Acquafresca 7(dal 52’ Matri 6.5), Jeda 8. Allenatore: Massimiliano Allegri 8
SIENA (4-3-1-2): Curci 6.5; Zuniga 6.5, Brandao 6, Ficagna 5, Rossi 5.5; Jarolim 6, Vergassola 6.5(dal 68’ Calaiò 6.5), Galloppa 5.5; Kharja 6(dall’84’ Coppola n.g.); Ghezzal 6.5, Maccarone 5.5(dal 61’ Frick 6). Allenatore: Marco Giampaolo 6
ARBITRO: Ciampi di Roma
NOTE: Angoli 8-6 per il Siena. Recupero: 1' e 5'. Ammoniti: Ficagna, Galloppa per gioco scorretto. Spettatori: 10 mila circa.
I migliori sono stati Lupatelli, Biondini, Acquafresca (per il gol da cecchino da area di rigore) e Jeda....il Brasiliano fa la differenza e quando inserisce il turbo come nell'azione del gol non ce né per nessuno.
MAN OF THE MATCH GOLMANIA: JEDA
|di Fabrizio Boi - Fonte: www.golmania.it| note: le pagelle non concorrono al gioco di Fantamagic - articolo letto 133 volte