C'è poco da dire. Ranieri incassa la sconfitta contro l'Udinese e la sua disamina è quella della 'partita storta': «Sapevamo che sarebbe stata difficile. L'Udinese si stava riprendendo, non vinceva da tempo ma le ultime due partite non meritava di perdere. Loro hanno fatto la partita perfetta, abbiamo cercato di metterli in difficoltà all'inizio poi in contropiede sono riusciti a segnare e a fare la loro partita, e noi non siamo riusciti a metterli in difficoltà. Chiudersi e ripartire, e l'hanno fatto molto bene, mentre noi nel secondo tempo abbiamo spinto senza essere pericolosi. Non riuscivamo a trovare le giocate sugli esterni, facevamo girare palla con molta lentezza». 4 partite, 4 gol fatti, Amauri che non segna da 4 partite: a Ranieri chiedono se il problema della Juve sia l'attacco che non trova la rete, il tecnico si difende prendendola alla larga: «Se fino a due ore fa eravamo a tre punti dall'Inter la sconfitta ci sta. Sappiamo che è difficile lottare con l'Inter ma proveremo a riavvicinarci. Siamo noi gli inseguitori dell'Inter. L'importante è fare risultato, stasera non ci siamo riusciti: ci sono dei momenti di calo, meno male che ora stanno per rientrare altri giocatori. Abbiamo fatto bene finora senza tanti campioni, spero che il loro rientro serva a recuperare il gap con la prima». Il numero 10 non convocato, il suo erede che non riesce a convincere: ecco il Ranieri pensiero sugli uomini fantasia bianconeri: «Del Piero è del Piero. Al di là di quanti gol possa fare, per noi è determinante, e stasera abbiamo sentito la sua assenza. Giovinco? È un ottimo giovane, sta crescendo, il ragazzo si farà». |Redazione Juventus News - Fonte: www.juventusnews.tk| - articolo letto 179 volte