| Calciomercato | Formazioni ufficiali  | PronosticiCuriosità e statisticheArea TecnicaStorie di CampioniVideo  |  Sport |
 
| Home | Serie A  | Partite di oggiDiretta delle partite | Risultati liveFantacalcio  |  Probabili formazioniCalcio in tvCalcio News |
2009-01-29

Milan: calati e ripresi


Milan-Genoa 1-1: alla rete di Beckham risponde Milito a tre minuti dalla fine.
Un tempo non basta: la testa del Milan rimane negli spogliatoi ad inizio ripresa e il Genoa porta a casa un pareggio meritatissimo. Al di là del grande gol di Beckham sotto gli occhi di Fabio Capello. Al di là di un primo tempo rossonero da incorniciare. Ci ha pensato Milito nel finale a riportare il Milan con i piedi per terra: con il passo falso della Juve a Udine e i 3 punti dell’Inter a Catania la vittoria era quanto mai obbligatoria per poter solo nominare la parola scudetto. Ora invece i rossoneri dovranno guardare negli specchietti: il Genoa stasera ha timbrato il pass ufficiale per giocarsi fino in fondo un posto per l’Europa che conta.
BECKS SUPERSTAR - Grande primo tempo, dicevamo. Merito soprattutto di un Beckham sorprendente sotto ogni punto di vista: cerniera intelligente tra centrocampo e attacco, uomo in più quando c’è da difendere. Ma soprattutto un piede infallibile, dal semplice appoggio al gol del vantaggio rossonero: che per inciso arriva al minuto 33, su una punizione da sinistra che 99 volte su 100 si crossa in area. L’inglese invece la piazza sul primo palo di Rubinho tirando giù il San Siro tutto.
ANCHE PIRLO - A giovare della presenza di Beckham è Andrea Pirlo: due legni su punizione nel primo tempo. In mezzo un abile lavoro di taglio e cucito al servizio di Pato e Kakà. Ai primi 45 minuti di grande Milan partecipa anche Seedorf: si rivede finalmente un olandese presentabile, forse per la presenza in panchina dello scalpitante Ronaldinho.
OCCHIO AL GENOA - Insomma: sembra una parata di stelle. Ma il Genoa c’è, anche se ci mette un po’ a farsi vedere. Gasperini prepara la riscossa della ripresa già nel primo tempo: dentro Jankovic e fuori Modesto. Ma è nei secondi 45 minuti che i rossoblu vengono fuori: complice anche un Milan inspiegabilmente timido, la squadra di Gasperini avanza il baricentro e si fa sotto. Al crollo dei rossoneri contribuisce anche Ancelotti, che a cambi non ne azzecca una: l’inconsistente quanto nervoso Flamini per Beckham, Dinho al posto di Pato in vena come non mai, lo scafandro Senderos per Seedorf (peraltro uscito tra i fischi).
MILITO - Il Milan senza punte di ruolo rincula più del previsto e Abbiati rischia grosso: prima sul colpo di testa di Biava, poi sull’incornata di Milito parata con un miracolone. Nel frattempo Ronaldinho potrebbe raddoppiare su punizione ma Rubinho devia in angolo e tiene vivo il Genoa. Che pareggia a 3 dalla fine: Biava appoggia di testa per Milito che insacca da due passi. Finisce 1-1, al Genoa va bene così.
|di Federico Bettello - Fonte: www.ilveromilanista.it| - articolo letto 221 volte


Calciomagazine.net© - Edizione Sportiva del Periodico L'Opinionista
n. reg. Trib. Pescara n.08/08 dell'11/04/08. Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
tutti i diritti sono riservati - vietata ogni riproduzione anche se parziale