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2009-02-06

Pelillo nell'uovo (il punto sul Napoli dopo la 22esima)


Le ultime due gare hanno lanciato alcuni segnali all’ambiente azzurro e confermato alcune ipotesi già paventate in passato.
La squadra ha accusato un calo in alcuni elementi come Maggio, al quale a Torino gli è stato preferito Montervino, e Gargano che corre come sempre, ma sbaglia molto di più in fase d’appoggio perché è meno brillante e lucido del solito.
Questa situazione della mediana ha evidenziato, nella gara contro i friulani, la mancanza di collaborazione in fase di contenimento di Hamsik.
Non a caso, lo slovacco ha dato il suo contributo in tal senso nella gara di Coppa contro la Juventus e la squadra non ha sofferto in mediana come invece accade solitamente in trasferta. Del resto anche a Firenze, dove Bogliacino ha sostituito Hamsik, il centrocampo è parso più solido facendo soffrire poco la difesa. Senza la brillantezza dei mediani, emergono i limiti individuali dei difensori che evitano sofferenze soltanto quando la squadra è aggressiva ed efficace nelle gare del San Paolo. Inoltre, la scarsa brillantezza dei mediani lascia emergere l’assenza nel centrocampo azzurro di un uomo d’ordine.
Marino conosce bene questa lacuna, ma il giocatore utile al Napoli, considerando la presenza di Hamsik in mediana, non è facile da trovare. Al fianco dello slovacco, è necessario inserire un regista che sappia anche contenere, vista la scarsa collaborazione in tal senso di Hamsik. Uno come De Rossi, tanto per intenderci, o il “vecchio” Dunga, ora alla guida della nazionale carioca, farebbe decollare il reparto dei partenopei. Altra conferma è arrivata dall’aspetto tattico. Il 3-5-2, che fuori casa diventa inevitabilmente un 5-3-2 per la pressione degli avversari maggiormente interessati alla vittoria dinanzi al proprio pubblico, costringe il Napoli a partecipare poco alla fase offensiva. Un concetto che ha trovato conferme nella gara di Coppa contro la Juventus.
E’ bastato togliere un uomo dalla linea difensiva passando al 4-3-1-2 per trasformare il Napoli in fase offensiva. Gli azzurri hanno collezionato ben quattro occasioni nei quindici minuti successivi al cambio tattico, sarà un caso?...Vedremo…
|di Marco Pelillo - Fonte: www.tuttonapoli.net| - articolo letto 185 volte


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