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2009-02-11

Pro&Contro (dopo la 23esima giornata)


Le voci raccolte tra i tifosi sono un misto di rabbia e quesiti dopo l'inaspettata sconfitta contro la formazione bianconera. Alcuni temi caldi nel post partita di Catania – Juventus, le polemiche verso la società per alcune “scelte” e verso la prestazione di qualche giocatore.
La giornata “rossazzurra” Una citazione va fatta alla contestazione di una parte dei tifosi partiti da Piazza Roma con uno striscione che invitava la società a non speculare sulla gente. L'inizio di una protesta andata avanti dentro lo stadio. Ancora una volta i motivi principali della protesta sono dovuti alla scelta della partita ed alla mancanza di agevolazioni per coloro i quali sono abbonati.
La giornata rossazzurra! Nella conferenza stampa di martedì il direttore rossazzurro ha tenuto a sottolineare che la stragrande maggioranza degli abbonati ha effettuato la prelazione per la partita contro la Juventus ( circa tredici/quattordici mila). I soldi vanno nelle tasche del Catania e servono a mantenere la serie A. La giornata rossazzura verrà comunque confermata senza ritoccare i prezzi degli abbonamenti fino a quando non sarà disponibile uno stadio più capiente.
Superficialità, sviste e misteri. L'imputato numero uno per la sconfitta contro la Juventus è Terlizzi e non solo per il grossolano liscio da parrocchia ma soprattutto ne viene criticata l'eccessiva superficialità e poca concentrazione nei momenti in cui viene chiamato in causa, non è la prima volta che accade e si spera sia l'ultima, l'ultima .
Parlare di arbitri ogni settimana comincia ad essere anche fastidioso e monotono, ci limitiamo soltanto ad aggiornare la lista di “casualità”, nessun “dossier”, una semplice lista per mantenerne viva la memoria.
Qualsiasi tifoso domenica non è riuscito a comprendere la presenza e l'utilità di Paolucci in panchina.
Si va a Verona consapevoli che non si può sbagliare per non farsi risucchiare definitivamente nelle zone caldissime della classifica. Finora la squadra rossazzurra è stata tenuta in vita dai vari pareggi negli scontri diretti fra le ultime tre/quattro della classifica. Adesso è arrivato il momento di giocarsi i propri scontri diretti.
Si parte dal Chievo reduce da quattro, considerando momentaneamente anche la Sampdoria , scontri diretti consecutivi da cui è uscita imbattuta e con ben 6 punti frutto di una vittoria a Reggio (0-1) e tre pareggi, tutti conclusi col risultato di 1-1, Lecce e Sampdoria in casa e Torino fuori.
Si aspettano risposte positive dopo l'ultima brutta uscita esterna di Bergamo, si aspetta una reazione positiva dopo una lunghissima serie negativa di risultati. Si aspettano punti , perché alla fine sono loro a fare la differenza. Adesso è il momento di riprenderne ad incamerare altri.
|di Seby Maina - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 154 volte


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