Protagonista del nostro appuntamento settimanale con la rubrica "I Nuovi Fenomeni" è il centrocampista argentino Ever Banega. Nato Rosario il 29 giugno 1988, Banega entra a soli 12 anni nelle formazioni giovanili del Boca Juniors, affermandosi subito per il carattere forte al dispetto della giovane età. Palla al piede, Banega dimostra anche un'ottima visione di gioco, qualità questa che gli consente di impadronirsi subito della zona mediana del campo e assumere spesso il ruolo di leader. Nella stagione 2006-2007 a soli 18 anni viene lanciato in prima squadra ed insieme a Ledesma (attuale calciatore del Catania) e Riquelme formano una cerniera di centrocampo ricca di qualità e talento che portano il Boca alle affermazioni nel campionato Clausura e nella Coppa Libertadores 2007. In quell'anno, Banega partecipa anche al campionato Mondiale U20 ed insieme a Zarate e Aguero portano in trionfo la propria Nazionale. La sua ascesa è ormai al massimo e diverse squadre europee cominciano a visionarlo per poterlo strappare al calcio sudamericano e farlo affermare in Europa. Nel gennaio 2008 ci riesce il Valencia che stacca un assegno da 18 milioni di euro per acquistarlo dal Boca Juniors. Purtroppo, però, Banega incappa nella peggiore stagione degli ultimi anni del Valencia. Affidata all'olandese Koeman, la squadra valenciana disputa un campionato minore con pochi sussulti, come la vittoria nella finale di Coppa di Spagna contro il Getafe, e per Banega l'impatto col calcio europeo legato all'ambientamento a Valencia non è dei migliori Nel mercato estivo, infatti, dopo aver trionfato in Nazionale anche alle Olimpiadi di Pechino, Ever si trasferisce a Madrid per giocare nell'Atletico del suo caro amico Aguero. I colchoneros lo acquistano in prestito con diritto di riscatto fissato a 10 milioni di euro ma Banega viene utilizzato col contagocce dall'ex tecnico messicano Aguirre, tecnico sollevato dall'incarico da poche settimane. La speranza di Banega è che il nuovo tecnico lo utilizzi maggiormente ma il suo talento non ha perso gli estimatori, tant'è che anche in Italia (Milan e Fiorentina) gli apprezzamenti nei suoi confronti non mancano di sicuro. |di Massimiliano Giliberto - Fonte: www.golmania.it| - articolo letto 164 volte