Per Gianpaolo Pozzo gli ambiziosi progetti rimangono nel cassetto. Un buon pari, se si tiene conto del momento che sta vivendo l’Udinese; un pari che si può accettare se conquistato in trasferta, ma anche un risultato che sta stretto perché l’Udinese meritava qualcosa di più dei padroni di casa, senza contare che ci sono state anche sviste da parte del direttore di gara. Ma anche un pari conquistato con tanta fatica, contro un avversario inferiore come valori tecnici all’undici di Pasquale Marino. E’ questo uno dei concetti espressi nel dopo gara da Gianpaolo Pozzo che, evidentemente, si aspettava di più dai suoi perché conosce il potenziale della squadra. L’azionista di riferimento fa anche delle riflessioni a voce alta. “Sicuramente c’è grande rammarico da parte della società di aver vanificato le possibilità di disputare tutt’altro campionato; oggi, anche se la squadra è stata superiore al Siena, era lecito attendersi di più perché c’erano i presupposti per il successo”.
-A questo punto?
“A questo punto bisogna essere anche realisti, bisogna approdare al più presto a quota 40 punti. Si, la salvezza diventa l’obiettivo primario e, una volta conquistata, dovremo essere felici. I progetti ambiziosi della società, dunque, rimangono nel cassetto. Purtroppo. Il rammarico deriva dal fatto – dice ancora Gianpaolo Pozzo – che l’Udinese è compagine di spessore, annovera ben undici nazionali tre dei quali compongono l’attacco dell’ Italia, per cui non saprei davvero come fare per allestire una squadra più forte di questa che ha qualità e quantità. Se con undici nazionali – ha proseguito il patron – dobbiamo accontentarci della salvezza, beh, allora mi chiedo e chiedo cosa succederebbe se ne avessimo uno in meno? L’Udinese dovrebbe stare più che mai sul chi va là per non rischiare di finire in B?”
-Quindi?
“Dobbiamo riflettere a livello di società perché siamo noi i responsabili della cattiva gestione sportiva. In qualità di tifoso dell’Udinese aggiungo che non siamo affatto inferiori alle formazioni che sono davanti di sei sette punti. Per cui sono doppiamente rammaricato”. |Sito Ufficiale Udinese Calcio - Fonte: www.udinese.it| - articolo letto 182 volte