Io cerco la… - Tutti la cercano, tutti la vogliono ma sembra diventata inaccessibile. No, non parliamo della casa di proprietà ma della vittoria esterna del Catania. C'è già chi espone come cimelio d'epoca una foto dell'ultima impresa corsara dei rossazzurri, ad Udine.
Specchio delle mie brame - Escluso dalla trasferta di Verona a seguito dello svarione costato la sconfitta contro la Juventus, Cristian Terlizzi, rimasto a Catania, ha deciso di non interrompere gli allenamenti. Al Sabato seduta di due ore sguardo fisso allo specchio (“Chi è er mejo del reame?” - nessuna risposta), seguita da trucco, parrucco e dizione, saltata precauzionalmente la “lucidatura” domenicale degli scarpini con la cera per pavimenti.
Vaff... a chi? - Abbiamo letto tutti chiaramente il labiale di Zenga al gol di Colucci. Soltanto che non è ben chiaro a chi abbia rivolto l'espressione. E' invece parso chiaro a tutti a chi si sia rivolto Colucci dopo il gol. Pare inoltre che Colucci, dopo la gara, si sia recato presso un'agenzia di viaggi per regalare un bel weekend premio di una settimana nel veronese e dintorni a quel qualcuno di sua conoscenza. Veramente un bel gesto da parte dell'ex “turista”.
Zenga a SanRemo - Dopo la brillante prova offerta al Bentegodi di Verona, Walter Zenga è stato contattato da Marco Masini per prendere parte alla serata del Venerdì di SanRemo, quella dedicata ai duetti, dove ha intenzione di cantare anche una sua celebre canzone, “Vaffanculo”.
Muovere il Culetto - Lo Monaco, in settimana, come i deejay della Grande Mela, aveva invitato Paolucci a “shake your ass”, ma a quanto pare l'invito andrebbe esteso a più giocatori, a tal fine ordinato uno stock di 35 macchine vibro massaggianti per glutei. Le stesse sponsorizzate da Pantanelli.
Clamoroso al Bentegodi - Dall'analisi della partita emerge un dato sconvolgente. Il Chievo ieri ha tirato in porta più di quanto abbia fatto nelle ultime due annate calcistiche. E per fortuna che c'era Makinwa che la porta non la prende nemmeno per scherzo. Infatti è stato subito adocchiato dai vertici dirigenziali etnei come possibile acquisto per la nuova stagione.
L'allenatore nel Pallone - Dopo aver individuato lo Speroni (Terlizzi) ed il Crisantemo (Dica) della situazione, e dopo aver provato il modulo 5-5-5 e quello “a farfalla” sui calci piazzati, al Catania non resta che affidarsi ad “Aristoteles”, o almeno prendere quel che verrà con tanta filosofia.
Gracchiò la Radio - Come suo solito non segue mai il secondo tempo dei rossazzurri, al 94' di Chievo - Catania Pietro Lo Monaco si trovava già sul pullman quando la radio ha gracchiato “Da Verona per segnalare la rete di Colucci”, la reazione del Direttore: “E vai, due a zero”, e l'autista “Direttore, u vinniu o Chievo”, e Lo Monaco: “Noi giocavamo contro l'Hellas, vero?”; l'autista “Continuando accussì…”.
Recupero - L'Accademia della Crusca ha annunciato, nella sua conferenza annuale, importanti modifiche al suo famoso Dizionario della Lingua Italiana. Uno dei cambiamenti riguarda il termine "recupero", così modificato: "tempo supplementare nelle partite di calcio durante il quale la squadra del Catania si è specializzata nel subire gol dagli avversari". Volano i Televisori - Impennata di vendite nel settore Televisori a Colori/ LCD a Catania. Le grandi catene di distribuzione legano il fenomeno alle partite esterne del Catania che induco i tifosi, con cadenza bisettimanale (ma nelle ultime settimana quasi regolarmente, ogni domenica) a far volare da balconi e finestre i propri televisori, con tanto di ricevitore payTv attaccato, a scodinzolare al vento. Il Sindaco Stancanelli ha proposto il coprifuoco dalle 16:40 alle 17:10 di ogni domenica al fine di preservare l'incolumità pubblica. |di Alter Ego - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 180 volte