"A grande richiesta" riproponiamo non lo stesso pezzo ma quasi lo stesso titolo di un articolo proposto all'indomani della vittoria di Bologna. Richiesta di chi? Se non altro dei fatti, diciamo così, nel senso che i numeri di Adrian Mutu sono diventati ancora più incredibili con la tripletta di ieri, la prima in serie A, fondamentale per rimettere in piedi una gara ormai persa e regalare alla Fiorentina un punto pesantissimo. Il rumeno, detto "Fenomeno" non a caso, è già salito al nono posto nella classifica dei bomber di tutti i tempi della Fiorentina in serie A: 44 reti in due campionati e mezzo (GUARDA LA CLASSIFICA), cioè ben più di 15 all'anno - dato che mancano ancora 11 partite in questo - nonostante sia una seconda punta e in questa stagione sia stato spesso e volentieri bloccato da guai fisici. Sono infatti solo 14 le presenze nella serie A 2008/09 per un minutaggio totale appena superiore ai 1160 minuti. E considerando che le reti all'attivo sono 11 ne viene fuori una media di quasi un gol a partita (1 ogni 105' per l'esattezza): solo Di Natale in serie A è riuscito a fare leggermente meglio, 1 gol ogni 96'. Il resto, da Di Vaio a Ibrahimovic passando per Milito, tutti in fila dietro a Brillantul. E le marcature di Mutu, badate bene, sono state tutte belle pesanti: superfluo rimarcare quelle di ieri, ma ci sono anche le doppiette decisive di Palermo e Bologna, il gol che ha sbloccato la gara in casa-Torino, così come quello dell'1-0 sul Catania e quello che ha dato il via alla rimonta sull'Udinese in casa. L'unico gol che non è servito alla Fiorentina per conquistare punti è stato segnato a Napoli, ed era comunque il parziale 1-0. Già, le trasferte. Lontano dal Franchi la squadra viola ha sempre palesato maggiori difficoltà che non in casa e il problema principale era sempre stato individuato nella mancanza di personalità: sarà un caso che con Mutu in campo la formazione di Prandelli abbia ottenuto 13 punti in 9 partite (1,44 di media) mentre senza il rumeno ne siano arrivati solo 3 in 4 gare? |di Simone Bargellini - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 183 volte