Catania, Lo Monaco: "I risultati si portano a casa con autorità"
Nessuna contestazione, c'è nell'aria un pizzico di negatività, perché prender goal per due partite, al 92', ha significato perdere in 2' tre punti. Con un piccolo sforzo di attenzione, determinazione, cattiveria agonistica non avremmo perso, e saremmo stati in un'altra posizione di classifica. Questa squadra, caricata eccessivamente, manifesta una certa paura a conseguire risultati, dovrà lavorarci il tecnico, ed i giocatori.
Le ultime due gare sono emblematiche, è una costante che il Catania prenda reti negli ultimi minuti di gioco, non è la condizione fisica , ed allora pensiamo che forse è una squadra troppo responsabilizzata al punto di trovarsi inibita, nella testa. Ne ho parlato con l'allenatore, e già contro il Chievo si è visto qualche passo in avanti, la rete del pareggio è un campionario di leggerezza ed ingenuità, queste le dobbiamo ancora evitare. Non si può giocare in quella maniera un fallo laterale al 92', da dove poi nasce la rete.
I risultati si portano a casa con autorità, autorevolezza e faccia tosta. La Reggina è una squadra che vende cara la pelle, ma devono sapere che a Catania troveranno venti leoni inferociti in campo e 20.000 tifosi, calorosissimi, in tribuna.
Domenica scorsa il Catania ha fatto la partita che doveva fare, il Chievo veniva da una serie di ottimi risultati, e non dimentichiamoci che il Catania, in questo periodo, ha messo sotto signore squadre, almeno dal punto di vista del gioco, e questo non succede se non si ha una “forza” interna, dobbiamo riacquistare coesione del gruppo e sana voglia di lottare, col coltello tra i denti.
Il rientro di Ledesma è importante, l'avevamo perso da Dicembre, adesso ha giocato tutti e 90'. Lavoriamo sui difetti e ci prepariamo a questo nuovo campionato , nuovo ed avvincente, dove il Catania giocherà tutte le sue carte. La squadra ha bisogno di lavorare, senza far chiacchiere, il silenzio stampa prosegue proprio per evitare qualunque tipo di distrazione.
Abbiamo 4 attaccanti in diffida, Martinez, Paolucci, Mascara ed adesso Morimoto, il turnover nelle ultime gare è stato indispensabile per avere, adesso, tutti disponibili. Morimoto è un Inzaghi più tecnico , ha grandi capacità reattive dentro l'area, con i dovuti distinguo, perché stiamo parlando di un '88 che sta crescendo in un ambiente molto diverso da quello in cui è nato. |Redazione Mondo Catania - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 161 volte