FORMELLO: Torna Kolarov, contusione per Foggia. Quanti dubbi per Rossi
Si lavora forte al centro sportivo di Formello. Giornata di doppia seduta per la squadra biancoceleste, impegnata già in mattinata con una sessione atletica, alla quale non hanno partecipato gli infortunati Ledesma, Meghni e Del Nero (ancora in cura al centro di riabilitazione di Cesenatico). Anche ieri il centrocampista argentino ha proseguito il protocollo terapeutico riabilitativo che dovrebbe permettergli di tornare a lavorare con il gruppo all'inizio della prossima settimana: sarà pronto per Lazio-Bologna del 28 febbraio; lavoro differenziato in campo e in piscina per il francese (alle prese con i postumi di una contusione al piede) che difficilmente sarà disponibile per la trasferta di Lecce.
Nel pomeriggio di ieri è andata in scena la consueta seduta tattica, priva per la verità di particolari indicazioni di formazione: assenti Stefano Mauri, affaticato, e Pasquale Foggia, che ha accusato una contusione al piede sinistro. Nessuna apprensione per l'esterno napoletano, che ha svolto fisioterapia specifica del caso, ma che non dovrebbe avere problemi per domenica. Sono tornati ad allenarsi con il resto della comitiva Emilson Cribari che ha smaltito i postumi di una distorsione alla caviglia destra e Alexander Kolarov che l'altro giorno non era in gruppo a causa del colpo alla caviglia subito nell'anticipo di sabato contro il Torino.
Tanti i dubbi riguardanti la formazione chiamata a scacciare la crisi in terra pugliese. In avanti, scontata la squalifica, tornerà Zàrate, al quale difficilmente Rossi rinucerà: ad oggi, l'indiziato numero uno per lasciare il posto all'argentino sembra essere Tommaso Rocchi. In mezzo al campo, Brocchi e Matuzalem sono certi di una maglia da titolare, mentre per la terza piazza scendono le quotazioni di Dabo e salgono quelle di Stephan Lichsteiner. Nel caso in cui Rossi optasse per questa soluzione, sarebbe Matuzalem ad occupare il ruolo di vertice basso davanti alla difesa, mentre nel settore destro di difesa verrebbe inserito De Silvestri. Ballottaggio anche nella retroguardia, dove Radu e Kolarov si giocano il posto di esterno mancino. L'ultimo nodo da sciogliere si chiama portiere: ”La cosa certa è che prima o poi Carrizo tornerà in campo”, aveva detto Rossi alla vigilia di Lazio-Torino: a partire da domenica, dunque, ogni momento potrebbe essere quello buono. Muslera permettendo. Se ne saprà di più nel corso della consueta amichevole infrasettimale, in programma oggi pomeriggio alle ore 15,00. |di Daniele Baldini - Fonte: www.lalaziosiamonoi.it| - articolo letto 201 volte