Cari nemici e amici, pregare non significa solo affidarsi al destino con la speranza che Qualcuno intervenga.
Il Credo in realtà più che una preghiera è una professione di fede e l'Inter in vista del Manchester è obbligata, per avere speranza di passare il turno, a una profondissima professione di fede nei propri mezzi.
Il Manchester, è inutile sottolinearlo, è più forte, ma l'Inter quest'anno rispetto al passato arriva agli scontri del "dentro o fuori" al meglio della condizione e con la rosa tutta disponibile.
Il Manchester ha maggior qualità, ma l'Inter nei tre settori del campo ha tre giocatori capace di cambiare marcia: Maicon, Stankovic e Ibrahimovic.
Non è una casualità che i nerazzurri siano migliorati sul piano del gioco da quando il serbo è tornato al meglio della condizione.
Secondo me è lui l'uomo chiave di questa partita, come lo è stato nelol'ultimo derby.
Mi ricordo che a Valencia deluse e l'anno scorso aveva problemi fisici mentre adesso sembra al top proprio al momento giusto.
In Coppa Uefa le italiane mercoledì sera hanno deluso profondamente, specialmente il Milan sempre più preda di una confusione mentale che se dovesse continuare ne metterebbe in dubbio persino la qualificazione alla Champions. |di Franco Rossi - Fonte: www.tuttomercatoweb.com| - articolo letto 183 volte